Attento alla medicina fai da te: per i farmaci del Coronavirus fidati solo degli esperti

In questo momento di emergenza sanitaria stanno circolando molti nomi e molte notizie sui farmaci per trattare l’infezione da Coronavirus. Anche l’Istituto Superiore di Sanità raccomanda però di tenere sempre atteggiamenti responsabili: mai fidarsi di informazioni che girano sui social ma sempre e solo di quanto viene riferito da fonti autorevoli o istituzionali.
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Kevin Ben Alì Zinati 1 Aprile 2020
* ultima modifica il 22/09/2020

Quando c’è in gioco la salute, il fai da te non è una soluzione. In questi giorni avrai sentito molti nomi di molti farmaci legati al Coronavirus. Quelli in fase di sperimentazione per i quali i ricercatori aspettano i risultati per valutarne efficacia e sicurezza, quelli autorizzati dall’Aifa per il trattamento domiciliare o quelli che vengono acclamati sul web o sui social network. La regola però è sempre una: l’unico che può dare luce verde o rossa a un farmaco è il medico.

Questo oggi vale ancora di più. Perché la “cura” per l’infezione da Coronavirus non esiste ancora, così come una profilassi farmacologica per chi ha avuto contatti con i positivi. Come ti accennavo sopra, alcuni farmaci sono stati autorizzati per gestire pazienti positivi direttamente a casa: si tratta di antimalarici e anti-Hiv ma il trattamento, come specifica l’Istituto Superiore di Sanità, si basa su conoscenze ancora incomplete ed è giustificabile solo a fronte della mancanza di alternative. E può avvenire soltanto su prescrizione medica. È importante, dunque, tenere atteggiamenti responsabili e affidarsi sempre al parere di un esperto.

I comportamenti

Al primo posto tra i comportamenti responsabili che ognuno di noi deve mantenere c’è l’urgenza del riconoscere l'importanza della figura del medico. Per questo in presenza di sintomi, prima di assumere qualsiasi farmaco dovrai sempre rivolgerti al tuo medico di base: soltanto lui potrà prescriverti gli antibiotici o, eventualmente, gli anti-virali.

Bisogna sempre diffidare, inoltre, delle “cure miracolose” o delle notizie su farmaci, rimedi, test e vaccini che arrivano dai social network o dalla rete. La regola d’oro è fidarsi solo delle informazioni che provengono da fonti ufficiali come l’Agenzia Italiana del Farmaco, l’Iss o il Ministero della Salute.

Le informazioni

Agire in modo consapevole e responsabile non può prescindere da un costante e affidabile aggiornamento sulla situazione: la Protezione Civile e le istituzioni quotidianamente danno informazioni sullo stato della ricerca in fatto di cure, vaccini e sperimentazioni.

I cardini informativi dell’emergenza, al momento, sono due:

  • Non esiste attualmente nessuna profilassi farmacologica per chi ha avuto contatti con persone risultate positive al Coronavirus
  • Non esistono attualmente cure per l’infezione.

Al momento diverse terapie sono in studio per i pazienti con Covid-19 ma possono essere assunte solo dietro prescrizione medica e, nella maggior parte dei casi, solo a livello ospedaliero.

È molto importante che tu tenga alta la guardia rispetto ai pericoli che possono nascondersi sul web. Online ci sono farmacie autorizzate alla vendita di farmaci ma è fondamentale che sulle proprie pagine abbiano il logo di sicurezza del Ministero: se cliccando su questo vieni reindirizzato alla pagina di conferma sul sito del Ministero della Salute, dove puoi trovare tutti i dati che autorizzano la farmacia per la vendita distanza, allora puoi fidarti.

Inoltre, ricordati di non acquistare mai farmaci antivirali per la terapia dell’infezione da Coronavirus online: sono illegali e potrebbero essere prodotti falsificati e potenzialmente pericolosi per la tua salute.

Fonti | Aifa; Iss

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.