Un ritorno al passato per il bucato ecologico (con l’aiuto di un po’ di chimica)

In passato certi rimedi della nonna garantivano un bucato pulito con pochi prodotti naturali. E il più delle volte si trattava di sostanze chimiche, come il percarbonato di sodio o l’acido citrico. Ecco le indicazioni per un bucato all’insegna del rispetto dell’ambiente: come preparare un detersivo per lavatrice, un ammorbidente e un anticalcare.
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Gaia Cortese 25 Marzo 2019

Altro che detersivi e ammorbidenti profumati, dalle confezioni ammiccanti e sempre più originali. Il bucato di una volta doveva fare affidamento alle proprietà detergenti e sbiancanti di alcune sostanze naturali, ma non per questo, il risultato finale era deludente e sicuramente era meno inquinante rispetto ai giorni nostri. Spesso e volentieri erano proprio delle sostanze chimiche a restituire un bucato pulito. Acido citrico, soda solvay e percarbonato di sodio possono fare miracoli.

Ecco quindi alcune ricette di Fabrizio Zago, chimico industriale e consulente italiano per Ecolabel, per avere in casa tutto il necessario per produrre un detersivo, un ammorbidente, e anche un anticalcare, di valida efficacia.

Detersivo per lavatrice

Per preparare un detersivo per lavatrice ecologico ti servono 2 cucchiai di sapone di Marsiglia in scaglie e un cucchiaio abbondante di percarbonato di sodio. A parte, fai assorbire del sapone per i piatti in un cucchiaio scarso di soda solvay. Mescola poi il sapone in scaglie con il percarbonato e la mistura ottenuta dalla soda solvay e il sapone per i piatti, e infine dosalo come un normale detersivo venduto al supermercato.

Questo detersivo è indicato solo per il bucato a una temperatura superiore ai 40°C, quindi il cosiddetto bucato “grosso”. In caso di acqua molto dura, occorre aggiungere un bicchiere o due di citrato di sodio, ma questo te lo spiego più avanti. Questo preparato dura diversi mesi, purché sia conservato al fresco, altrimenti il percarbonato di sodio si degrada.

Ammorbidente per lavatrice

Se usi il detersivo liquido sopra citato, non è necessario utilizzare un ammorbidente, ma il discorso cambia se non hai abbandonato l'abitudine di usare un detersivo in polvere, in questo caso, anche la dose di ammorbidente da usare sarà abbondante (100 ml), mentre con un detersivo liquido puoi limitarti a 30 ml, pari a una tazzina da caffè.

Vediamo ora come si prepara un ammorbidente ecologico. Prendi 100 grammi di acido citrico e diluiscilo con acqua fino ad arrivare ad un litro. aggiungilo poi nella vaschetta dell’ammorbidente basandoti sui dosaggi dati poco sopra. Insomma, facile no?

Questo ammorbidente, che può durare fino a un mese, non ha né odore né profumo. Se vuoi dare un gradevole profumo ai tuoi capi, utilizza dei profumatori, di quelli che si mettono nei cassetti. Una vecchia carta assorbente con alcune gocce di lavanda farà il suo lavoro.

Anticalcare

Se l'acqua che esce dal tuo rubinetto di casa è dura, non puoi fare a meno di un anticalcare. Il citrato di sodio è ciò che fa al caso tuo.

Procurati quindi un contenitore di vetro, o in alternativa, in acciaio inox. Mettici dentro 200 grammi di acido citrico e fallo sciogliere in 750 ml di acqua. Poi aggiungi il bicarbonato di sodio (in totale circa 350 grammi). Fallo poco alla volta perché la reazione di questi agenti chimici sarà abbastanza prorompente.

Continua ad aggiungere bicarbonato di sodio fino a quando non vedi più alcuna bollicina. Poi lascia riposare un paio d’ore. Trascorso questo tempo, il tuo anticalcare è pronto per l'uso, ma ricordati di utilizzarlo ad ogni lavaggio per la migliore manutenzione della tua lavatrice.