I rimedi più efficaci per curare le afte della bocca

Le afte sono lesioni della cute che spesso compaiono all’interno della bocca, sulle gengive o sulla lingua, provocando molto fastidio. I rimedi per questo problema dipendono dalle dimensioni di queste bolle e dal fastidio che ti causano: vediamo cosa fare per gestire il problema, quali cibi sono consigliati per non peggiorare la situazione e i farmaci che il medico potrebbe prescriverti.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Alessandro Bai 16 Settembre 2020
* ultima modifica il 09/08/2023

Le afte sono delle ulcerazioni della mucosa orale o, per dirla in parole più semplici, lesioni della pelle, che si formano soprattutto all’interno della bocca, sulle gengive, sul palato o sulla lingua, e possono provocare molto dolore, specialmente mentre parli o mentre mangi. Non sarà difficile riconoscerle: hanno una forma circolare, un colore biancastro e sono avvolte da un alone rosso, sintomo di infiammazione. Le afte bruciano moltissimo a contatto con i cibi acidi e impiegano circa una settimana a guarire, ma a volte possono ripresentarsi regolarmente, come nel caso della stomatite aftosa ricorrente.

Ma come si curano le afte? Il trattamento di queste lesioni, piccole ma estremamente fastidiose, può variare a seconda dei casi. Se le dimensioni non sono particolarmente grandi, potrebbe bastare una buona igiene orale, magari abbinata a un cerotto antinfiammatorio o a qualche altro farmaco prescritto dal tuo medico. Allo stesso tempo, però, non sottovalutare l'importanza di un'alimentazione corretta. Quando le afte sono tante o molto estese, invece, faresti bene a consultare il tuo medico o il dentista. Vediamo insieme cosa fare e quali sono i rimedi indicati per risolvere questo problema.

Cosa fare per curare le afte

Sarà capitato anche a te di soffrire a causa di un'afta che si è creata all’interno della bocca, sulle gengive, sotto o sopra la lingua, ma anche sul palato, l’interno delle guance o in gola. In questi casi, il bruciore o il dolore possono arrivare a provocarti grande disagio. In attesa di trovare la cura più giusta, ecco alcune cose che puoi fare per non peggiorare la situazione:

  • Cura la tua igiene orale, magari utilizzando un collutorio
  • Evita di bere bevande calde
  • Non bere alcol
  • Non fumare
  • Segui uno stile di vita regolare, evitando situazioni stressanti
  • Evita i rimedi fai-da-te
  • Vai dal medico se la situazione si aggrava

Cosa mangiare

Se hai un'afta in bocca, mangiare non sarà di certo il tuo primo pensiero visto che si tratta di un'azione che può causarti dolore. Prima o poi, però, la fame si farà sentire e sarai costretto a mettere qualcosa sotto i denti. In questi casi, gli alimenti vanno scelti con cura visto che queste lesioni possono essere legate anche a delle carenze nutrizionali. Tra i cibi consigliati ci sono:

  • Alimenti che contengono ferro: uova, carne e pesce
  • Alimenti che contengono zinco: carne rossa, legumi, frutta secca e pesce
  • Alimenti che contengono acido folico e vitamina B12: pomodori, frutta, legumi, fegato
  • Alimenti che contengono vitamina D: tuorlo d'uovo e pesce
  • Alimenti che contengono vitamina C: agrumi, peperoni, kiwi, ananas, fragole, lattuga, cicoria, pomodori, broccoli e patate novelle
  • Alimenti che contengono probiotici: yogurt e tofu

Questi cibi dovranno comporre la base della tua dieta, per far sì che la guarigione della tua afta sia veloce e senza complicanze. In questa fase, ti conviene inoltre eliminare dalla tua alimentazione tutti quei prodotti che possono ulteriormente infiammare la cute, come gli alcolici, i cibi piccanti, i grassi animali, i formaggi, il cioccolato e la frutta secca.

Rimedi naturali

Sono tanti i rimedi della nonna, alcuni davvero utili, altri un po’ meno. Non sono risolutivi, ma servono a controllare il dolore. Ti ho già parlato dell'importanza della dieta, ma sappi che per assumere zinco, ferro, folati e le vitamine B, E e A puoi ricorrere anche agli integratori.

Ottimo il Tea Tree Oil (olio di Melaleuca alternifolia), noto per le sue proprietà disinfettanti e antibatteriche. Puoi fare degli sciacqui diluendo poche gocce di olio in un bicchiere d’acqua oppure potresti tamponare la zona con l’ulcera con un cotton fioc imbevuto di Tea Tree Oil. Danno sollievo immediato anche i gel all’aloe da applicare proprio sopra le stomatiti, magari prima di sedersi a tavola. Tra le piante puoi considerare anche la calendula, da assumere sotto forma di collutorio oppure da spalmare sulle lesioni, se acquisti la tintura madre.

Farmaci

Non esiste una cura che possa far guarire l’afta o non la faccia tornare. Le lesioni della bocca risolversi a guarire spontaneamente in una, massimo due, settimane. Si consiglia di utilizzare dei collutori specifici, mantenere sempre ben puliti i denti e igienizzare il cavo orale e magari applicare dei gel astringenti a base di Cloruro d’Alluminio che stimola la mucosa a riepitelizzare. Nei casi in cui l’afta è molto estesa il medico potrebbe prescriverti delle tinture a base di cortisone, ma anche antibiotici o disinfettanti per evitare che le lesioni peggiorano.

Alcune afte orali possono essere trattate con il laser a bassa frequenza, che elimina immediatamente il dolore e spesso ne previene la ricorrenza. Ci sono inoltre dei trattamenti che permettono di bruciare l’afta chimicamente con un bastoncino rivestito di nitrato d’argento: può alleviare il dolore ma è più efficace il laser.

Prevenzione

Non ci sono delle regole sicure per prevenire le afte. Sicuramente ti consiglio di fare molta attenzione ai traumi, di qualsiasi natura. È importante usare uno spazzolino con le sete morbide e ricordarsi di cambiarlo periodicamente. Cerca di consumare quanto più possibile frutta e verdura, bere molta acqua ed evitare tutti gli alimenti e le bevande che possono creare infiammazione. Si raccomanda un’igiene orale dal igienista, almeno una volta l’anno, per valutare la salute dei denti e delle gengive.

Fonti| Humanitas

(Scritto da Valentina Rorato il 16-11-2019
Modificato da Alessandro Bai il 16-9-2020)

Contenuto validato dal Comitato Scientifico di Ohga
Il Comitato Scientifico di Ohga è composto da medici, specialisti ed esperti con funzione di validazione dei contenuti del giornale che trattano argomenti medico-scientifici. Si occupa di assicurare la qualità, l’accuratezza, l’affidabilità e l’aggiornamento di tali contenuti attraverso le proprie valutazioni e apposite verifiche.
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.