Che cos’è il social freezing, la crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale

Non rinunciare al sogno di diventare mamma o crioconservazione degli ovociti a scopo precauzionale: sono queste le definizione di social freezing, la tecnica che permette di congelare gli ovociti non fecondati per preservare nel tempo il sogno della maternità.
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Valentina Rorato 16 Febbraio 2023
* ultima modifica il 01/03/2023

Il social freezing permette di preservare la possibilità di una donna di diventare mamma, congelando gli ovociti. È considerato un trattamento contro un’eventuale infertilità, che potrebbe dipendere semplicemente dall’avanzare dell’età o dalla necessità di sottoporsi a trattamento oncologico.

Che cos’è

Il social freezing, noto anche come crioconservazione nella terminologia medica, si riferisce al processo precauzionale di raccolta e successivo congelamento di ovociti non fecondati senza necessità mediche. Con questo metodo, le donne possono prevenire la perdita di fertilità legata all'età, ma anche a cure oncologiche, e soddisfare il loro desiderio di avere figli in un secondo momento "scongelando" nuovamente le uova.

Come funziona

Il social freezing segue regole precise ed è un processo complesso che inizia consultando una clinica per la fertilità. Prima la donna dovrà sottoporsi a una serie di colloqui e visiti, seguendo più o meno questo schema:

  • Esame preliminare: si inizia con un colloquio con medici esperti di fertilità e si eseguono una serie di esami del sangue e un’ecografia. Il medico verificherà se sono soddisfatti i requisiti necessari per il congelamento sociale (valutazione della riserva ovarica mediante dosaggio ormonale – AMH, FSH, 17 beta estradiolo in fase mestruale).
  • Stimolazione ormonale. Il primo step terapeutico è la stimolazione ormonale, che dovrebbe portare alla maturazione del maggior numero possibile di uova al momento del recupero. Per monitorare la crescita dei follicoli e tenere d'occhio i livelli ormonali, vengono effettuati regolari controlli tramite ecografia e prelievo di sangue. Questo aiuta anche a determinare se il dosaggio ormonale deve essere modificato e identificare il momento perfetto per recuperare le uova maturate.
  • Recupero degli ovociti. Questo passaggio si esegue in sala operatoria, sotto una breve anestesia. La procedura è generalmente richiede circa 30 minuti. Durante questo periodo, il medico rimuove i follicoli dalle ovaie mediante la cosiddetta "puntura del follicolo vaginale". I follicoli, che contengono un uovo maturo, vengono “risucchiati” attraverso un ago molto sottile. Dopo questo breve processo, verrai portato in una stanza tranquilla dove ti sveglierai e riposerai finché non sarai pronto per tornare a casa.
  • Congelamento e conservazione.  Gli ovociti idonei vengono quindi congelati entro pochi secondi in azoto liquido (-196° C). Dal punto di vista medico, questa procedura è anche chiamata "vitrificazione" e permette di conservare le tue uova per diversi anni. Maggiore è il numero di ovuli immagazzinati, maggiore è la possibilità di una gravidanza in un secondo momento.

Quando si possono usare

Si possono usare quando hai deciso che vuoi provare a diventare mamma. Per rimanere incinta naturalmente, dovrai sottoporti a una fecondazione in vitro. Ciò comporta la fecondazione delle uova con gli spermatozoi dell'uomo. Una volta iniziata la divisione cellulare, l'ovulo fecondato può essere inserito nell'utero. Nonostante l'elevata probabilità di successo di ottenere una gravidanza con l'aiuto del congelamento sociale anche in tarda età, non vi è alcuna garanzia.

Rischi

Il Social Freezing è associato a pochi rischi. A parte la maggiore probabilità di una gravidanza multipla con la fecondazione in vitro, rimangono possibili complicazioni che la gravidanza in età avanzata può portare: aumento della suscettibilità al diabete gestazionale, ipertensione ed aborto.

Fonte | Humanitas

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