Che cos’è la stenosi diverticolare sintomatica del sigma e quando va operata

La stenosi diverticolare del sigma è una condizione molto dolorosa che può causare ascessi e occlusione intestinale. E dunque fondamentale curare la diverticolite con grande attenzione, seguendo le indicazioni mediche che riguardano soprattutto lo stile di vita, e comprendendone le cause.
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Valentina Rorato 5 Luglio 2021
* ultima modifica il 05/07/2021

La stenosi diverticolare sintomatica del colon, meglio conosciuta semplicemente come diverticolite, è un disturbo digestivo che comporta la formazione di vesciche o sacche nella parete dell'intestino, chiamate diverticoli. Quali sono i sintomi e le conseguenze?

Stenosi diverticolare del sigma

Che cos’è

La stenosi diverticolare del sigma è una condizione in cui si formano i diverticoli, ovvero piccoli sacchetti rigonfi nel rivestimento dell'apparato digerente. Di solito si trovano nella parte inferiore dell'intestino crasso (colon, nello specifico sigma sigmoideo o colon ileo-pelvico) e sono comuni, soprattutto dopo i 40 anni, e raramente causano problemi. Interessando un terzo degli ultrasessantenni e più della metà di quelli con più di 80 anni

La presenza di diverticoli è nota come diverticolosi, ma quando una o più borse si infiammano e in alcuni casi si infettano, si parla di diverticolite. La diverticolite può causare forti dolori addominali, febbre, nausea e un marcato cambiamento nelle abitudini intestinali.

I sintomi

I sintomi della stenosi diverticolare del sigma sono:

  • Dolore, che può essere costante e persistente per diversi giorni. Il dolore si avverte solitamente nella parte inferiore sinistra dell'addome. Tuttavia, a volte il dolore può essere più grave nell'addome inferiore destro, specialmente nelle persone di origine asiatica.
  • Nausea e vomito
  • Febbre
  • Indolenzimento addominale
  • Costipazione o, meno comunemente, diarrea.

Le cause

Le cause dei diverticoli sono numerose e spesso sono solo legate allo stile di vita, oltre che alla predisposizione. Fai dunque attenzione a:

  • Invecchiamento.
  • Obesità. Essere molto in sovrappeso aumenta le possibilità di sviluppare diverticolite.
  • Fumo.
  • Mancanza di esercizio.
  • Dieta ricca di grassi animali e povera di fibre.
  • Alcuni farmaci, tra cui steroidi, oppiacei e farmaci antinfiammatori non steroidei.

La diagnosi

La diagnosi di stenosi diverticolare del sigma di solito si effettua durante un attacco acuto, perché il dolore addominale è così forte che il medico dovrà cercarne l'origine. Saranno necessari un esame pelvico, esami del sangue per verificare la presenza di infezione, un test degli enzimi epatici, per escludere patologie del fegato, esami delle feci, e una scansione TC per identificare borse infiammate o infette. Inoltre, alle donne spesso viene richiesto anche un test di gravidanza.

Dopo i 50 anni, la diagnosi può arrivare anche per caso, per esempio a seguito di una colonscopia di controllo o di un clisma opaco.

La cura

La cura della stenosi diverticolare dipende dalla gravità. Se i sintomi sono lievi potrebbe essere prescritto un ciclo di antibiotici, per l'infezione, e una dieta liquida per alcuni giorni mentre l'intestino guarisce. Una volta che i sintomi migliorano, puoi aggiungere gradualmente cibi solidi alla tua dieta. Questo trattamento ha successo nella maggior parte delle persone con diverticolite non complicata.

Se invece la situazione è acuta, potrebbe essere necessario il ricoverato in ospedale, la somministrazione di antibiotici per via endovenosa e un intervento chirurgico, per drenare un eventuale ascesso addominale (complicanza che si sviluppa quasi nel 25% dei casi).

colonscopia-tubo

La chirurgia è la strada anche se hai avuto diversi episodi di diverticolite non complicata o se il tuo sistema immunitario è debole. Quali sono gli interventi? Il medico può proporti la resezione intestinale, durante cui vengono rimossi i segmenti malati dell'intestino e quindi ricollegati i segmenti sani (anastomosi), o la resezione intestinale con colostomia. Se la tua infiammazione è tale che è impossibile ricollegare il colon al retto, il chirurgo eseguirà una colostomia. Un'apertura (stoma) nella parete addominale si collega alla parte sana del colon. I detriti passano attraverso l'apertura in un sacchetto. Una volta che l'infiammazione si è attenuata, la colostomia può essere invertita e l'intestino ricollegato.

La prevenzione

La prevenzione è sicuramente importante e, tra l’altro, non è particolarmente faticosa. Hai bisogno di modificare il tuo stile di vita. Che cosa puoi fare?

  • Esercizio fisico regolare
  • Mangiare più fibre
  • Bere molti liquidi
  • Non fumare

Fonti| Msd Manuals, Gruppo Sandonato

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.