Come curare la mastite al seno soprattutto se stai allattando

La mastite è un’infiammazione estremamente dolorosa del seno e molto frequente nelle donne che stanno allattando. Può provocare anche febbre, malessere e spossatezza. D’istinto, molte donne abbandonano l’allattamento, ma non è la strada giusta né per risolvere la malattia né per la salute del tuo bimbo.
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Valentina Rorato 16 Febbraio 2021
* ultima modifica il 18/03/2021

Se il seno diventa gonfio, arrossato e dolente, potresti soffrire di mastite, un’infiammazione che colpisce soprattutto le donne che allattano, ma che può presentarsi anche nelle donne che non hanno partorito e negli uomini. Da che cosa è causata e come si cura?

Che cos’è

La mastite è un'infiammazione del tessuto mammario che a volte comporta un'infezione. L'infiammazione provoca dolore al seno, gonfiore, calore e arrossamento. Potresti anche avere febbre e brividi.

Per comprendere questa patologia, prima di tutto ricordiamo quanto sia complessa la struttura del seno femminile, perché include tessuto adiposo, ghiandolare e connettivo, nonché lobi, lobuli, dotti, linfonodi, vasi sanguigni e legamenti.

Ogni seno ha un numero di sezioni (lobuli) che si diramano dal capezzolo. Ogni lobulo contiene piccole sacche vuote (alveoli). I lobuli sono collegati da una rete di tubi sottili, detti condotti. Se stai allattando, i condotti trasportano il latte dagli alveoli verso l'area scura della pelle al centro del seno, ovvero areola, dove si attacca il bambino. Dall'areola, i condotti si uniscono in condotti più grandi che terminano al capezzolo.

Gli spazi intorno ai lobuli e ai condotti sono pieni di grasso, legamenti e tessuto connettivo. La quantità di grasso nel tuo seno determina in gran parte la sua dimensione.  Come puoi immaginare, la mastite colpisce più comunemente le donne che allattano (mastite acuta puerperale), perché spesso è provocata dai ristagni di latte, ma può verificarsi nelle donne che non allattano e negli uomini, in questo caso si parla di mastiti acute non puerperali.

I sintomi

I sintomi di mastite possono comparire all'improvviso e sono:

  • Seno molto caldo al tatto
  • Gonfiore al seno
  • Ispessimento del tessuto mammario o nodulo al seno
  • Dolore o sensazione di bruciore continuo o durante l'allattamento
  • Rossore della pelle
  • Debolezza e malessere generale
  • Febbre superiore ai 38°

Le cause

Le cause di mastite sono diverse. La prima è sicuramente la possibilità che ci sia un  condotto ostruito perché se un seno non si svuota completamente durante la poppata, il latte può ristagnare portando a un'infezione. Un’altra causa possono essere i batteri presenti sulla superficie della pelle e nella bocca del bambino che possono entrare nei condotti del latte attraverso il capezzolo (per esempio le ragadi) o attraverso un'apertura del condotto del latte.

Esistono poi dei fattori di rischio che predispongono alla mastite come:

  • Precedente attacco di mastite durante l'allattamento
  • Capezzoli doloranti o screpolati, anche se la mastite può svilupparsi senza pelle rotta
  • Indossare un reggiseno aderente o esercitare pressione sul seno quando si utilizza una cintura di sicurezza o si trasporta una borsa pesante, che potrebbe limitare il flusso del latte
  • Tecnica infermieristica impropria
  • Essere eccessivamente stanco o stressato
  • Cattiva alimentazione
  • Fumo

La diagnosi

Per diagnosticare la mastite, il medico deve prima di tutto osservare il seno e poi potrebbe richiedere una coltura del tuo latte materno, al fine di determinare il miglior antibiotico. In alcuni casi potrebbero essere prescritte una biopsia o una mammografia.

La cura

La cura della mastite, come abbiamo anticipato, può prevedere un ciclo di antibiotici di circa 10 giorni, e l’assunzione di antidolorifici, come il paracetamolo. È sicuro continuare ad allattare se hai la mastite, perché i farmaci che vengono utilizzati sono compatibili. L'allattamento al seno, inoltre, aiuta a eliminare l'infezione. Fai molta attenzione perché è probabile che lo svezzamento improvviso del bambino peggiori i segni e i sintomi.

I rimedi

  • Immergi un panno in acqua tiepida e posizionarlo sul seno per alleviare il dolore – anche una doccia o un bagno caldo possono aiutare
  • Riposa e bevi molti liquidi
  • Se stai allattando al seno, continua ad allattare
  • Inizia prima le poppate con il seno dolorante (è quasi sempre monolaterale)
  • Estrai il latte dal seno tra una poppata e l'altra
  • Massaggia il seno per eliminare eventuali blocchi (grumi) accarezzandolo dalla zona grumosa o dolorante verso il capezzolo per aiutare il flusso del latte

Fonte | Humanitas

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