Come mai la lingua può diventare bianchissima?

Capita molto spesso di avere la lingua bianchissima: ci sono persone che non ci fanno caso e persone che invece si spaventano. Non c’è motivo di allarmarsi perché è una condizione frequente, che si risolve nella maggior parte dei casi da sola, facendo un po’ di attenzione all’igiene. Quando, invece, è meglio chiedere un consulto al medico?
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Maria Teresa Gasbarrone 13 Aprile 2023
* ultima modifica il 05/02/2024

Si parla di lingua bianca o bianchissima quando la lingua appare rivestita da una patina bianca. È una condizione che puoi osservare a occhio nudo e spesso è accompagnata da alitosi, irritazione ed è decisamente poco attraente. Ti devi preoccupare? Di solito è un problema innocuo e temporaneo, ma vediamo insieme quali sono le cause scatenanti.

Che cos’è

Se hai notato che anche la tua  lingua è bianca potresti essere preoccupato. Nella maggior parte dei casi non è grave. Può accadere che sia rivestita di una patina bianca o avere solo delle macchie più chiare, così come potresti anche notare un cattivo sapore, alitosi o arrossamento. La lingua bianca a volte si verifica insieme a un sintomo correlato chiamato lingua pelosa. In realtà, non sono peli, ma quelle che vedi in rilievo sono piccole protuberanze che contengono le tue papille gustative. Questo piccolo disturbo potrebbe manifestarsi a seguito di una cattiva igiene e di solito scompare in poche settimane. Ovviamente se il problema permane più a lungo, è meglio consultare un medico.

Le cause

La lingua bianchissima molto spesso è causata da un problema di igiene orale. Batteri, funghi, sporco, cibo e cellule morte possono rimanere intrappolati tra le papille ingrossate. Questi detriti raccolti sono ciò che rendono la tua lingua bianca. Le cause quindi potrebbero essere:

  • Mancanza di adeguata igiene orale
  • Respirare attraverso la bocca
  • Disidratazione
  • Mangiare molti cibi morbidi (che non grattano la lingua e non la puliscono)
  • Irritazioni
  • Febbre (magari hai avuto un po' di influenza)
  • Fumare o masticare tabacco
  • Bere troppo alcol
  • Assunzione prolungata di antibiotici
  • Carenza di vitamina B12 e ferro
  • Piercing: il buco potrebbe causare un’infezione batterica che può ridursi utilizzando un collutorio antifungino.

Le cause patologiche

  • Eucoplachia: causa la formazione di macchie bianche all'interno delle guance, lungo le gengive e talvolta sulla lingua.
  • Lichen planus orale: disturbo immunitario che provoca la formazione di macchie bianche in bocca e sulla lingua. Insieme alla lingua bianca, le gengive potrebbero essere doloranti. Potresti anche avere piaghe lungo il rivestimento interno della bocca.
  • Mughetto orale (o candidosi orale): è un'infezione della bocca causata dal lievito Candida. È più probabile che si contragga il mughetto orale se si ha il diabete, un sistema immunitario indebolito, una carenza di ferro o di vitamina B o se si indossano protesi. Questa infezione colpisce spesso bambini e anziani, soprattutto se portatori di protesi dentarie.
  • Cancro alla bocca o alla lingua
  • Diabete
  • Ipotiroidismo

Lingua bianca nei bambini

Nei bambini può capitare spesso di notare la presenza di lingua bianca. Le cause possono essere diverse, alcune anche facilmente risolvibili o destinate a rientrare in poco tempo. Ad esempio questa manifestazione può dipendere da un'affezione respiratoria, come può essere un comune raffreddore, o anche da una scarsa igiene orale.

Se la patina bianca ha però una consistenza simile alla ricotta è probabile che la causa sia la presenza del mughetto (o candidosi orale). Si tratta di un'infezione provocata dal fungo Candida albicans che si sviluppa sulle mucose del cavo orale.

Il mughetto

Il mughetto è caratterizzato dalla comparsa di placche biancastre, lattescenti, puntiformi, a forma di lenticchia o che si fondono tra loro. Le sedi comunemente colpite sono il dorso della lingua e meno spesso il palato.

Il mughetto può manifestarsi con bruciore orale, a volte così intenso da rendere difficile anche il consumo di cibo o la percezione dei sapori. A volte l'infezione è estesa anche alla gola e all'esofago e questo può causare difficoltà di deglutizione.

I neonati possono manifestare il fastidio (o dolore) provocato dal mughetto con crisi di pianto e irritabilità. I bambini possono anche diventare inappetenti per via di questo dolore. "Se le placche del mughetto vengono rimosse, rivelano un intenso arrossamento delle mucose, che in alcuni casi possono anche sanguinare", spiega l'Ospedale Bambino Gesù di Roma.

La lingua a fragola

Cosa diversa rispetto alla lingua bianca è la cosiddetta "lingua a fragola". Con questa espressione "si intende una lingua rossa con dei “semini”. Le piccole protuberanze filiformi (papille) sulla lingua si attenuano o svaniscono e ne rimangono di fungiformi, simili ai semi di una fragola", spiega il manuale Msd. La lingua a fragola può essere il primo segno di scarlattina.

I sintomi

Come è stato anticipato, la tua lingua bianchissima è un sintomo di una condizione patologica, alimentare o di scarse igiene e può essere accompagnata anche da altri piccoli problemi:

  • Papille sollevate
  • Alitosi
  • Amaro in bocca
  • Gengive infiammate e sanguinamento
  • Arrossamento e dolore
  • Taglietti

Le cure

È molto difficile parlare di cure per la lingua bianchissima, perché questa condizione se è fine a se stessa non ha bisogno di niente, si risolve da sola. Potresti aiutarti lavandoti meglio i denti e strofinando la lingua delicatamente con uno spazzolino, per rimuovere le impurità. Le terapie di solito sono riservate alle condizioni patologiche. A seconda della causa, il medico potrebbe prescriverti dei collutori, dei farmaci antifungini o una terapia a base di penicillina. È poi importante fare attenzione allo stile di vita: smettere di fumare, ridurre l’alcol e magiare più frutta e verdura.

La prevenzione

Prevenire la lingua bianca nella maggior parte dei casi è possibile. Che cosa puoi fare?

  • Lavare molto bene i denti e la lingua
  • Usare un dentifricio al fluoro
  • Usare un collutorio al fluoro ogni giorno
  • Passare il filo interdentale
  • Fare una pulizia professionale dal dentista una volta ogni 6/12 mesi
  • Ridurre alcol e tabacco
  • Consumare una dieta varia e ben bilanciata
  • Avere rapporti sessuali protetti

Fonte | Humanitas, Manuale Msd, Ospedale pediatrico Bambino Gesù

Scritto da Valentina Rorato il 19 ottobre 2020

modificato da Maria Teresa il 13 aprile 2023

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