Come puoi prevenire il diabete? Mangiando tanta frutta, verdura e alimenti integrali: lo dice la scienza

Due nuovi studi dimostrano l’importanza di una dieta sana come miglior forma di prevenzione contro il diabete di tipo 2. In particolare i ricercatori avrebbero dimostrato che alti livelli di vitamina C e caroteinoidi nel sangue, che sono espressione di un più elevato consumo di frutta e verdura, sono associati a una riduzione del rischio fino al 50%. Stesso discorso con i cibi integrali come pane nero, farina d’avena o crusca, consumati anche a colazione.
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Kevin Ben Alì Zinati 17 Febbraio 2021
* ultima modifica il 17/02/2021

Che un’alimentazione sana ed equilibrata fosse una delle migliori forme di prevenzione contro il diabete probabilmente lo sapevi già. Due nuovi studi pubblicati sul British Medical Journal ti possono dare delle dritte ancora più precise: una dieta con abbondanti dosi di frutta, verdura e cereali integrali potrebbe aiutarti a tenere lontano il diabete in maniera ancora più efficace. Secondo la ricerca dell’Università di Cambridge, frutta e verdura consumate quotidianamente abbatterebbero il rischio di sviluppare il diabete tipo 2 del 50% mentre i cereali integrali, stando alla Harvard School of Public Health del 29%.

Dieta preventiva

Se te lo stavi domandando, ci sono risultati scientifici che confermano ancora di più l’importanza dell’alimentazione nella prevenzione del diabete di tipo 2. I migliori alleati sono frutta, verdura e cereali integrali.

Per quanto riguarda i primi due, lo studio dei ricercatori di Cambridge ha dimostrato che il diabete è meno frequente tra le persone che presentano livelli maggiori di vitamina C e caroteinoidi nel sangue, espressione di un più elevato consumo di frutta e verdura.

Per verificarlo hanno preso un campione di 22.833 partecipanti adulti e su un periodo di 10 anni di osservazione 9.754 avevano sviluppato il diabete di tipo 2 contro i 13.662 che, invece, non l’avevano visto insorgere: secondo i ricercatori il rischio si ridurrebbe fino al 50%.

In più avevano anche osservato che anche solo 66 grammi in più al giorno di frutta e verdura poteva ridurre il rischio del 25%.

E i cereali integrali? Lo stesso effetto preventivo è risultato per prodotti come la farina d'avena, il pane scuro, il riso integrale, la crusca e altri alimenti di origine integrale. Questa volta i ricercatori della Harvard School of Public Health hanno esaminato una popolazione di 158.259 donne e 36.525 uomini sani, osservati però per un periodo ancora più lungo: 24 anni.

E hanno notato che i partecipanti con il consumo di cereali integrali più alto avevano un rischio di diabete ridotto del 29% rispetto al gruppo che, invece, ne consumava di meno. Secondo i ricercatori l’effetto di protezione sarebbe garantito anche dal consumo di un singolo alimento integrale, come i cereali o il pane nero, durante la colazione.

Fonti | "Association of plasma biomarkers of fruit and vegetable intake with incident type 2 diabetes: EPIC-InterAct case-cohort study in eight European countries" pubblicata l'8 luglio 2020 su British Medical Journale e "Intake of whole grain foods and risk of type 2 diabetes: results from three prospective cohort studies" pubblicata l'8 luglio 2020 sulla rivista British Medical Journal

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