La tendinite è l’infiammazione di un tendine e molto spesso capita quando si sforza eccessivamente un’articolazione, come il polso, il ginocchio o la spalla. Non è quasi mai un disturbo grave, ma può essere collegato a una lesione acuta con infiammazione. Dunque è necessario fare molta attenzione, riposare e soprattutto cercare di prevenire questo problema. Come si fa? Proviamo a scoprirlo insieme.
La tendinite è l'infiammazione o l'irritazione di un tendine, ovvero quelle corde fibrose che collegano i muscoli alle ossa. È una condizione dolorosa che può causare una certa difficoltà a muovere l’articolazione. Le più colpite sono la spalla, il gomito, il ginocchio, la caviglia, le dita e il polso e molto spesso la causa è la pratica di un sport come il tennis o il nuoto. Non è un caso, infatti, che alcune tendiniti prendano il nome proprio dall’attività fisica praticata come:
La causa di una tendinite può essere un trauma improvviso, per esempio sollevare un peso a freddo, ma è molto più probabile che la condizione derivi dalla ripetizione di un particolare movimento nel tempo. Per esempio, se sei un giocatore professionista o semplicemente uno sportivo impegnato, potresti avvertire dolore dopo aver giocato a lungo a tennis o nuotato in vasca per troppo tempo. In generale sottoporre l’articolazione a stress, qualsiasi stress, può scatenare infiammazione. E talvolta lo stress è semplicemente l’uso di un paio di scarpe che non sostengono adeguatamente il piede o battere sulla tastiera del computer con eccessiva enfasi.
La tendinite viene a tutti? Può venire a chiunque però esiste una maggiore predisposizione quando si soffre di patologie metaboliche, come il diabete o le tireopatie, e ovviamente il sovrappeso e l'obesità possono mettere a dura prova la salute di tutto l'apparato muscolo-scheletrico, che deve gestire un eccesso di fatica a causa dei chili di troppo.
Ci sono persone più predisposte a soffrire di tendinite rispetto ad altre. Questo perché esistono dei fattori di rischio che vanno tenuti in considerazione, soprattutto se vuoi prevenire il problema. Quali sono?
Il sintomo principale della tendinite è il dolore, spesso così forte da non riuscire a muovere bene l’articolazione. Potresti anche manifestare:
Se il dolore non passa con i classici antinfiammatori da banco o con del ghiaccio, dovresti consultare un medico. La diagnosi sarà basata su una visita, per esaminare il movimento e lo stato della tua articolazione. Il dottore vorrà ripercorrere la tua storia clinica, quindi se hai avuto delle lesioni, quali sono gli sport che pratichi e in che modo, se hai preso dei farmaci e probabilmente potrebbero essere prescritti degli esami: una lastra, una risonanza magnetica o degli ultrasuoni.
La cura principale per la tendinite è il riposo associato a impacchi di ghiaccio. Potresti poi assumere degli antidolorifici o degli antinfiammatori, prescritti dal medico. Inoltre, si consiglia di avvolgere l'area in un bendaggio compressivo fino a quando il gonfiore non sarà completamente scomparso. Nelle condizioni più gravi sono consigliati tutori o stecche, fisioterapia, iniezioni di corticosteroidi e anche l’ intervento chirurgico per rimuovere il tessuto infiammatorio. La chirurgia è spesso consigliata in caso di rottura dei tendini o se il paziente non risponde ai trattamenti.
La prevenzione gioca un ruolo fondamentale nella tendinite. Molto spesso è sufficiente fare attenzione ad alcuni problemi per evitare questo dolore. Comunque per ridurre gli episodi segui i seguenti consigli:
Fonte | Humanitas