Il tumore all'endometrio è un cancro uterino che colpisce le cellule dell'endometrio (il rivestimento interno dell'utero). Vediamo insieme come insorge e soprattutto come si diffonde questa neoplasia tipicamente femminile.
Il tumore all'endometrio è un tipo di cancro che inizia nell'utero, per l’esattezza nello strato di cellule che forma il rivestimento (il cosiddetto endometrio), e poi si diffonde. Viene spesso diagnosticato in una fase abbastanza precoce perché si manifesta con sanguinamento vaginale anormale. Si colloca al quinto posto per frequenza tra i tumori più diagnosticati nelle donne (il 5 percento di tutte le diagnosi di tumore nel sesso femminile) con circa 8.700 nuovi casi all'anno in Italia.
Questo tumore colpisce, soprattutto, le signore, dopo la menopausa, con un picco nelle over 50. L’aumento delle diagnosi si deve a un cambiamento di abitudini e comportamenti (in particolare nella dieta, spesso troppo ricca di grassi animali) e infine all’utilizzo di terapie ormonali, usate per esempio per curare alcuni tipi di tumore della mammella. Ma concentriamoci prima di tutto sull’anatomia, per comprendere come si muove questa malattia.
L'utero è un organo cavo, normalmente con la a forma di una pera di medie dimensioni. È costituito principalmente da due pari:
Quando le persone parlano di cancro dell'utero, di solito intendono tumori che iniziano nel corpus dell'utero, non nella cervice (in questo caso si parla di cancro cervicale). Il corpus è, a sua volta, organizzato in due strati principali:
I carcinomi endometriali possono essere suddivisi in diversi tipi in base a come le cellule appaiono al microscopio. Includono:
I tipi meno comuni sono il carcinoma a cellule chiare, l’adenocarcinoma mucinoso, il carcinoma indifferenziato, il carcinoma dedifferenziato e l'adenocarcinoma sieroso. Tendono a crescere e diffondersi più velocemente della maggior parte dei tipi di cancro dell'endometrio. Spesso si diffondono fuori dell'utero al momento della diagnosi. La maggior parte dei tumori dell'endometrio sono adenocarcinomi e il cancro dell'endometrioide è di gran lunga il tipo più comune di adenocarcinoma.
I sintomi del cancro all'endometrio sono:
Come per altri tumori, le cause non sono note. Si sa solo che esistono delle mutazioni nel DNA delle cellule dell'endometrio che trasformano le cellule normali e sane in cellule anormali. Le cellule sane crescono e si moltiplicano a una velocità prestabilita, fino a morire in un momento prestabilito. Le cellule anormali crescono e si moltiplicano senza controllo e non muoiono in un momento prestabilito, ma si accumulano formano una massa. Le cellule cancerose invadono i tessuti vicini e possono separarsi da un tumore iniziale per diffondersi in altre parti del corpo (metastatizzare).
Esistono diversi fattori che aumentano il rischio di cancro dell'endometrio e sono importanti soprattutto per seguire controlli mirati preventivi. Fai quindi attenzione a:
La diagnosi di tumore all’endometrio deve essere effettuata da un ginecologo che eseguirà prima di tutto un esame pelvico e un’ ecografia transvaginale. Potrebbe essere richiesta anche una biopsia endometriale. Se viene rilevato un cancro dell'endometrio, probabilmente verrai indirizzato a un medico specializzato nel trattamento dei tumori che coinvolgono il sistema riproduttivo femminile (ginecologo oncologo).
Le cure per il cancro all’endometrio sono diverse e dipendono dalla stadiazione, ma anche dalla salute in generale della paziente. L’approccio potrebbe prevedere:
Il cancro all'endometrio è un tumore aggressivo, ma si può curare. Al momento della diagnosi, la maggior parte delle donne (il 75%) ha un tumore al primo stadio (primo su quattro) e ciò vuol dire che è circoscritto all'utero e non si è diffuso ad altri organi. Per loro, attualmente la sopravvivenza a 5 anni è del 90 percento.
Fonte| Airc;