Riconoscibile per i suoi fiori a campana dalle tonalità bianche, rosa e rosse, la dipladenia è una pianta ornamentale appartenente alla famiglia delle Apocinaceee e originaria dei Paesi dell’America centrale. È una pianta rampicante, usata per abbellire terrazzi e balconi, pergolati e giardini. Esistono quasi duecento varietà di dipladenia, o mandevilla, alcune di queste sono più indicate per essere coltivate in appartamento come la dipladenia rosea, mentre altre sono più adatte per essere coltivate all’esterno come la dipladenia williamsii.
La dipladenia non si distingue solo per i fiori a forma di campana e dalle dimensioni generose (anche 5 cm di diametro), ma anche per le foglie di un verde lucido intenso, che non passano inosservate. Considerata la sua origine, non sorprende che questa pianta sia una vera e propria liana tropicale adornata da magnifici fiori e che, fornendole il giusto sostegno, possa abbellire un angolo del giardino o del terrazzo di casa.
In ogni caso prendersi cura di questa pianta è molto semplice, purché la si innaffi con regolarità nella stagione più calda, garantendole una posizione luminosa e temperature miti.
Per coltivare la dipladenia si può usare la terra da giardino cui aggiungere foglie, sabbia, hummus e argilla espansa. Se non si ha a disposizione la terra, si utilizza terriccio universale. La cosa importante è che il suolo in cui cresce la pianta sia ricco e ben drenato.
Il terreno ideale per il corretto sviluppo di questa pianta rampicante è un mix di terra da giardino, torba, sabbia e foglie. L’importante è che il terreno sia ricco di sostanze organiche, diversamente puoi aggiungere dell’humus o concimare in primavera e in estate.
La dipladenia apprezza il clima mite e mal sopporta le temperature troppo basse o troppo elevate. La temperatura ideale in cui poter crescere si aggira intorno ai 21°C, per questo motivo in estate andrebbe protetta all’ombra se il clima tende al caldo torrido. Nei mesi invernali, invece, la dipladenia dovrebbe essere mantenuta a una temperatura compresa tra i 10 e i 14°C, illuminata dalla luce naturale, in un luogo riparato dal freddo. La posizione migliore in cui questa pianta può essere collocata è una zona luminosa, sia all’interno che all’esterno della casa, secondo le stagioni e le temperature.
La dipladenia deve essere innaffiata spesso, soprattutto in estate. Tra un’innaffiatura e l’altra lascia asciugare il terreno, senza preoccuparti troppo della pianta che può tranquillamente sopportare brevi periodi di siccità. Per garantire l’umidità puoi mettere nel sottovaso della ghiaia bagnata e vaporizzare le foglie con acqua in tarda serata.
Il periodo della fioritura della dipladenia corrisponde con la tarda primavera e la buona notizia è che i fiori continuano a svilupparsi fino all’arrivo dell'autunno. Assicurati di posizionare la pianta in un luogo fresco nel periodo invernale, per godere di un’abbondante fioritura nella bella stagione.
La dipladenia deve essere potata nella stagione autunnale, in pieno riposo vegetativo. Potare la pianta contribuisce a favorire lo sviluppo laterale di rami, foglie e fiori, oltre che per dare la forma desiderata alla pianta stessa.
La Dipladenia può essere facilmente moltiplicata tramite talea, ovvero prelevando germogli laterali o rami. In genere, bastano 10 cm di ramo o germoglio. La talea va effettuata in primavera sui germogli e in estate sui rami più vecchi.
Durante il periodo invernale per proteggere la pianta dalle gelate e dalle temperature molto rigide che andrebbero a compromettere la sua salute, sarà bene collocare la dipladenia in un luogo fresco dove si abbia una temperatura costante tra i dieci e i quindici gradi centigradi.
(Pubblicato da Gaia Cortese il 17.03.2021
Modificato da Mattia Giangaspero il 4.10.2023)