Il fegato è la ghiandola più grande del corpo ed è anche l’organo più esteso, dopo la pelle. Ha moltissime funzioni. Se ne contano più di 500 essenziali, ma le più note riguardano la produzione di bile, l’eliminazione delle sostanze tossiche e la digestione di alcuni alimenti e la sintesi proteica. Conosciamo insieme meglio questo organo, così complesso e affascinante.
Il fegato è una ghiandola dalla forma conica (quasi triangolare) di grandi dimensioni. Pensa mediamente 1-1,5 chilogrammi (in alcuni casi arriva fino a 3 kg). Ed è lungo circa 24-28 centimetri. È formato da due lobi: un destro più grande e un lobo più piccolo, separati dal legamento falciforme, una fascia di tessuto che lo mantiene ancorato al diaframma.
Nel complesso i lobi sono costituiti da 8 segmenti, che sono a loro volta formati complessivamente da 1.000 lobuli (piccoli lobi). Questi lobuli sono collegati a piccoli condotti (tubi) che si collegano con condotti più grandi per formare il dotto epatico comune. Il dotto epatico comune trasporta la bile prodotta dalle cellule del fegato nella cistifellea e nel duodeno (la prima parte dell'intestino tenue) attraverso il dotto biliare comune.
Uno strato di tessuto fibroso chiamato capsula di Glisson copre la parte esterna del fegato. Questa capsula è ulteriormente coperta dal peritoneo, una membrana che forma il rivestimento della cavità addominale. Tra le tante caratteristiche di questa ghiandola, c’è quella di essere l' unico organo viscerale in grado di rigenerarsi. È in grado, infatti, di ricrescere completamente, purché rimanga almeno il 25 percento del tessuto. In questa condizione può recuperare completamente le sue dimensioni originale e le sue capacità senza perdere funzionalità. Quanto tempo ci vuole? Dipende dalla persona, in due settimane si può ottenere questo incredibile risultato.
Le cellule del fegato sono gli epatociti che lo costituiscono all’80 percento. Si possono poi trovare le cellule stellate o di Ito che si occupano della rigenerazione del fegato dopo lesioni o interventi chirurgici attraverso la produzione, a partire dalla vitamina A, di collagene e reticolina.
Il fegato si trova a destra della zona addominale superiore. È collocato a sinistra dello stomaco e sotto i polmoni, ed è attaccato al diaframma. Si mantiene in questa posizione, grazie al peritoneo, che lo protegge anche dai danni fisici.
Fonte | Johns Hopkins Medicine