Contro l’obesità, la scienza sta studiando un pillola capace e di far perdere l’8% del peso in un solo mese

Alla Obesity Week 2024 in corso in Texas è stato presentato un nuovo farmaco sperimentale progettato per mimare l’azione di due ormoni intestinali coinvolti in prima persona nella regolazione dell’appetito e del metabolismo aiutando a ridurre l’assunzione di cibo e quindi il peso in eccesso.
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Kevin Ben Alì Zinati 7 Novembre 2024
* ultima modifica il 08/11/2024

Meno di un mese per perdere più dell’8% del proprio peso. È ciò che sembra promettere VK2735, un nuovo farmaco pensato ad hoc per contrastare l’obesità.

Con milioni di persone in tutto il mondo che lottano contro il peso in eccesso e le sue complicazioni, l’obesità come sai oggi è ancora una delle sfide sanitarie più pressanti a cui da tempo cerchiamo una soluzione.

Ora una nota azienda farmaceutica sta sperimentando – con risultati promettenti – l’efficacia di un nuovo farmaco progettato per mimare l’azione di due ormoni intestinali – GLP-1 (peptide glucagone-simile-1) e GIP (polipeptide insulinotropico glucosio-dipendente) – coinvolti in prima persona nella regolazione dell'appetito e del metabolismo.

Presentato alla Obesity Week 2024 in corso a San Antonio in Texas, i ricercatori americani hanno spiegato che il farmaco attiva i recettori di GLP-1 e GIP, stimolando il rilascio di insulina dal pancreas. migliorando la sensibilità insulinica e riducendo quindi la necessitò di assumere cibo.

In questo modo VK2735 aiuterebbe a tenere a bada l’appetito e contribuirebbe dunque a una significativa riduzione del peso corporeo.

I risultati preliminari, come ti dicevo, sono promettenti perché in uno studio di fase 1, i partecipanti che hanno assunto VK2735 in dosi da 100mg hanno mostrato una riduzione del peso corporeo fino all’8,2% in soli 28 giorni.

Tutti quanti poi hanno comunque raggiunto una perdita di peso del 5%, se non addirittura maggiore. Il farmaco si è dimostrato anche sicuro e tollerabile: la maggior parte degli effetti collaterali sono stati comunque lievi o moderati.

Fonte | AdnKronos

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