
La corona dentale è un manufatto formato da una struttura interna (in metallo o ceramica rinforzata) e un rivestimento esterno in resina o ceramica che riproduce lo smalto naturale del dente.
In genere le corone dentali vengono usate nei casi in cui il danno subito dal dente è tale da non richiederne l’estrazione. Si tratta di un approccio conservativo che mira a salvare il dente del paziente piuttosto che sostituirlo con un impianto dentale.
Un dente viene incapsulato quando:
Le corone dentali inoltre vengono utilizzate anche nell’implantologia dentale, in questo caso ad essere ricoperti non sono i denti naturali del paziente ma gli impianti in titanio precedentemente inseriti con un intervento chirurgico.
L’applicazione di una corona dentale è un’operazione sicura che tuttavia richiede più fasi. In genere sono necessarie quattro tappe che possono differenziarsi in base al caso clinico specifico:
Le corone dentali possono essere realizzate in diversi materiali, in modo da poter applicare la migliore soluzione a seconda del caso clinico e delle necessità del paziente.
Le capsule dentali possono essere fatte in:
Prevedere quando e se una corona dentale porterà problemi tali da renderne necessaria la sostituzione non è possibile. Tuttavia, in linea di massima se il lavoro di incapsulamento è fatto bene, i materiali utilizzati sono i migliori a disposizione e il paziente si prende cura in modo ottimale della propria igiene orale, la durata di una corona dentale può essere stimata intorno ai 10 anni. Dunque è essenziale che dopo aver incapsulato un dente vengano programmati controlli periodici dal dentista che controllerà la presenza di eventuali problemi e la correttezza dell’igiene orale domiciliare.
Inoltre, in caso di fastidio o dolore al dente incapsulato è indispensabile che il paziente si rechi al più presto possibile presso lo studio dentistico in modo tale da individuare la causa del problema e ottenere tutte le cure necessarie.
In alcuni casi come piccole fratture o per problemi di consunzione dovuta a fenomeni di usura, è possibile evitare di incapsulare il dente ricorrendo alle faccette dentali, sottili protesi in ceramica che si applicano sulla superficie dei denti; viceversa, nel caso di fenomeni più aggressivi come il bruxismo, le corone, per quanto sottili, sono più indicate. In linea generale, a parità di risultato sotto il profilo estetico e funzionale, si cerca di attuare la terapia meno invasiva per il paziente. La scelta tra l’una o l’altra soluzione dipende dalla valutazione del caso specifico, da cui si dovrà capire se sia opportuno preparare e ricoprire anche la parte interna dei denti e quindi realizzare delle corone.