Coronavirus a Milano: nuovo numero telefonico dedicato per non intasare le linee d’emergenza

Tutti gli aggiornamenti della situazione Coronavirus in Lombardia nella conferenza stampa delle 17 presso il palazzo della Regione Lombardia. Nuovo numero dedicato al Coronavirus e chiarimenti sull’ordinanza della zona gialla.
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Sara Del Dot 24 Febbraio 2020
* ultima modifica il 22/09/2020

“C’è un nuovo numero telefonico dedicato al Coronavirus, creato appositamente per fornire informazioni senza intasare le linee del 112 e del 1500 che servono a chi ha davvero bisogno. È il numero 800 89 45 45”.

È forse la notizia più importante comunicata dal Presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana nel corso della conferenza stampa di aggiornamento delle ore 17.00 lunedì 24 febbraio, il primo giorno in cui le misure imposte sul territorio iniziano ad avere applicazione.

Fino ad ora il numero di individui contagiati è arrivato a 172 e tutti restano in attesa dei risultati che deriveranno da questi provvedimenti finalizzati ad arginare e controllare la diffusione del Covid-19. Il Presidente ha sottolineato che “non è assolutamente necessario correre ad accaparrarsi cibo nei supermercati come è accaduto ieri, perché i servizi necessari al proseguimento della vita quotidiana sono assicurati.”

L’assessore Gallera ha poi aggiunto che al momento siamo a 1500 tamponi processati, e 5 decessi in Regione Lombardia, tutti di individui che presentavano già prima un quadro clinico compromesso e/o un’età avanzata.

Attenzione alle truffe

L’assessore al Welfare Giulio Gallera ha poi segnalato la presenza di truffatori che si presentano a casa degli abitanti della zona rossa per effettuare dei falsi tamponi e introdursi nelle case.

“All’interno della zona rossa si presentano alle porte dei cittadini delle persone vestite con tutte della croce rossa affermando di dover effettuare degli screening, ma in realtà sono sciacalli che vogliono introdursi in casa. Sappiate che non ci sono volontari inviati a fare screening senza richiesta o una comunicazione ufficiale. Non fate entrare nessuno se non avete richiesto il tampone o non siete stati informati in precedenza. Solitamente si presentano i Carabinieri con un medico o un infermiere.”

Poi ha dato alcune informazioni di servizio per chiarire il contenuto dell’ordinanza firmata ieri con tutti i Sindaci della zona gialla.

Uffici pubblici e Consigli

“Gli uffici pubblici e i comuni sono aperti, come tutti i servizi di pubblica utilità. Chi è posto alle attività di front office sarà dotato di mascherine per protezione e sono messi in pratica metodi di rarefazione per l’entrata delle persone in questi luoghi. Anche i Consigli regionali e comunali sono sempre attivi.”

Centri commerciali e mercati

"Il sabato e la domenica i centri commerciali restano chiusi. Si sta valutando se i mercati rionali possano rimanere aperti durante la settimana, dal momento che si tratta di orari e giorni in cui potrebbero non essere troppo affollati."

Manifestazioni ed eventi sportivi

"Le manifestazioni fieristiche come le sagre e le fiere sono sospese, così come le attività ludico-sportive. Chiuse palestre, centri sportivi, piscine, centri benessere e centri termali. Possono essere praticate solo le attività all’aperto, ma senza l’utilizzo degli spogliatoi. Agli atleti professionisti invece sono consentite le attività agonistiche."

Esercizi commerciali

“I gestori di esercizi commerciali con attività diverse all’interno della loro attività (ad esempio hotel con bar all’interno) devono seguire le prescrizioni previste per le singole attività commerciali. Quindi i bar restano chiusi dalle 18.00 alle 06.00, ma i bar degli hotel possono stare aperti perché sono solo per i clienti. Anche i bar dei ristoranti sono solo per coloro che vanno lì a mangiare. Starà poi ai singoli gestori delle attività commerciali mettere in atto misure per evitare che ci sia assembramento al loro interno.”

Case di riposo

“Per quanto riguarda le visite nelle case di riposo, sono consentite con limitazioni.”

Matrimoni

“Le cerimonie civili e religiose sono consentite ma con un numero limitato di persone.”

Scuole

“Le scuole di ogni ordine e grado restano chiuse.”

Tamponi

“Quando i casi erano pochi si facevano i tamponi a tutti i contatti diretti per ricostruire il percorso degli infetti e isolarli. Da ieri abbiamo ritenuto che era inutile fare tamponi a tutti ma i contatti delle persone positive verranno messi in isolamento. Chi sarà in isolamento a domicilio verrà monitorato dall’Ats due volte al giorno. Quando poi la persona evidenzia uno stato febbrile arriva autoambulanza e a quel punto verrà effettuato il tampone.”

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