Era di una settimana fa la notizia del bando per 300 medici indetto dalla Protezione civile per aiutare i malati affetti da Covid-19. La risposta dei medici era stata generosissima ed erano arrivate ben 7900 domande. Adesso è la volta degli infermieri. La Protezione Civile ha infatti pubblicato un bando per 500 professionisti che dovranno aiutare il sistema sanitario italiano durante l'emergenza Coronavirus. Il Dipartimento valuterà la candidature sulla base delle esperienze professionali.
Saranno presi in considerazione coloro che sono dipendenti del Servizio sanitario nazionale, i dipendenti di strutture sanitarie anche non accreditate con il Servizio e gli infermieri liberi professionisti "anche con rapporto di somministrazione di lavoro". La partecipazione è volontaria e quindi chiunque voglia potrà fare domanda per offrire il suo contributo nelle corsie degli ospedali.
Ci sono dei luoghi in tutta Italia dove i contagi sono molto più alti rispetto ad altri, ed è così che gli infermieri saranno assegnati alle zone più in difficoltà, a seguire quelle più vicine oppure alla stessa dalla quale si proviene. Le Regioni provvederanno all'alloggio del personale e al rimborso delle spese, ovviamente documentate da regolare prova, per il viaggio tra il domicilio e la sede assegnata.
Ogni infermiere scelto riceverà per ogni giorno di lavoro un premio di solidarietà forfettario di 200 euro che, però, non rientra nel reddito percepito e sarà donato direttamente dal Dipartimento della Protezione Civile. Per chi non dovesse essere coperto da assicurazione professionale per l'attività prestata si potrà stipulare una polizza.
Fonte| Protezione Civile