5000 posti in terapia intensiva per aiutare un sistema sanitario in emergenza. E' questa la bella notizia che arriva da Fabiana Dadone, ministra per la pubblica amministrazione. Lo hai sentito ripetere sempre più insistentemente negli ultimi giorni: il vero problema di questa infezione da coronavirus sono i malati che hanno bisogno di assistenza respiratoria in terapia intensiva. Troppo in confronto ai posti disponibili.
Un paziente con problemi respiratori in terapia intensiva richiede non solo un'assistenza particolare dal punto di vista medico-sanitaria, ma anche delle strumentazioni e attrezzature specifiche che saranno sufficienti ancora per poco in Italia, considerando i numeri sempre più alti dei ricoveri in rianimazione.
La ministra Dadone ha annunciato che saranno presto disponibili 5mila posti letto in più nei reparti di terapia intensiva. E' infatti stata conclusa in soli 4 giorni da parte del Consip (la centrale acquisti della Pubblica Amministrazione) una gara per potenziare le strutture sanitarie.
Saranno acquistati ventilatori polmonari per terapia intensiva e sub-intensiva, monitor multiparametrici, pompe infusionali e peristaltiche, dispositivi medici, altro materiale sanitario e servizi connessi che faranno aprire in breve tempo 5mila posti letto in più nei reparti di terapia intensiva.
"Dobbiamo dare strumenti e risorse ai nostri operatori sanitari che si stanno sacrificando per il bene di tutti noi e stanno affrontando un’emergenza senza precedenti. Siamo al lavoro senza sosta. Ma serve l’aiuto di tutti voi. Uniti, ce la faremo", ha spiegato la ministra Dadone.
Fonte| Fabiana Dadone, ministro per la Pubblica Amministrazione; Consip