La variante Omicron non ci dà tregua e la curva dei contagi segna un aumento esponenziale. Per questo motivo, potresti iniziare a sentirti circondato da persone positive oppure potrebbe capitarti sempre più spesso di risultare contatto stretto. E ancora, il tampone positivo potrebbe essere toccato proprio a te. Prima di tutto, niente panico: questa nuova versione del virus si trasmette molto più rapidamente rispetto alle precedenti, ma è anche risultata meno pericolosa. Tra i sintomi principali ci sarebbero mal di testa, tosse, raffreddore e mal di gola. Naturalmente, la febbre non è da escludere e in alcuni casi il SARS-Cov-2 può arrivare a colpire l'intestino provocando nausea e diarrea. Sembra però essersi ridotto il rischio di sviluppare manifestazioni gravi come la polmonite.

Per questo motivo, nella maggior parte dei casi i nuovi pazienti positivi rimangono in isolamento a casa propria e non hanno bisogno di essere ricoverati in ospedale. La rivista Healthline ha chiesto a diversi esperti di stilare una lista di tutte le cose di cui una persona dovrebbe premunirsi all'inizio della quarantena. Si va dal cibo ai medicinali, passando per i prodotti detergenti. Si tratta ovviamente di consigli generici e pensati per pazienti che non mostrano forme gravi di Covid. Per quanto riguarda il tuo caso specifico, invece, dovrai sempre fare riferimento al tuo medico di base e non avventurarti in cure fai da te.

La lista dei contatti

La prima cosa da fare in assoluto è stilare una lista di quattro o cinque contatti che sai di poter chiamare in caso di emergenza. Non stiamo parlando di un problema di salute, perché in quel caso devi rivolgerti subito al Pronto soccorso, ma di questioni pratiche legate alla quotidianità. Se ti manca un farmaco, il frigo è vuoto o hai bisogno di effettuare una commissione urgente, devi sapere quale amico, vicino di casa o collega chiamare. E loro dovrebbero essere avvisati per tempo in modo che sappiano se e quando tenersi a disposizione.

La spesa

Di fronte a un tampone positivo potrebbe essere il tuo ultimo pensiero e invece l'alimentazione è importante, soprattutto quando ci si ammala. All'inizio della quarantena dovresti aver cura di fare scorta di cibo per almeno un paio di settimane. Cerca di effettuare la spesa online con consegna a domicilio, oppure chiedi a qualcuno di portartela a casa. Già, ma cosa comprare?

Junk food, alcol e dolci a volontà possono sembrare una soluzione consolatoria in un momento del genere, ma non ti aiuteranno di certo a guarire prima. Quando si contrae un virus, è molto importante mantenere in salute il proprio corpo e quindi dedicarsi ad alimenti sani come frutta e verdura. La dottoressa Lisa Isde, che gestisce una piattaforma online di telemedicina chiamata Zipnosis, consiglia inoltre riso, pasta, legumi e frutta secca in quanto alimenti nutrienti e che possono essere conservati più a lungo.

Se poi in casa tua vive anche un animale, non dimenticarti delle provviste per lui!

L'acqua

L'acqua è fondamentale soprattutto quando il virus provoca la febbre o problemi intestinali. In questa fase infatti bisogna compensare la perdita di liquidi ed evitare la disidratazione. Abbi cura di avere scorte a sufficienza per due settimane, tenendo presente che il quantitativo d'acqua necessario a un uomo è di circa 3,5 litri, mentre per una donna è 2,5 litri. Il 20% del totale, però, deve provenire dall'alimentazione e quindi soprattutto da frutta e verdura.

Una buona idratazione contribuisce inoltre a rafforzare le mucose che rivestono l'interno del tuo naso e della tua gola, evitando cosi eventuali irritazioni a causa di tosse e raffreddore. Come spiega il dottor Roy Benaroch della Emory University: "Nella maggior parte dei casi, avere a che fare con un virus significa cercare di mantenersi il più possibile in salute mentre il corpo si impegna a guarire".

Se vivi con altre persone, riserva delle bottiglie o delle borracce solo per il tuo uso personale in modo da ridurre ogni possibile rischio di contagio. Infine, può essere utile anche qualche energy drink, scelto tra quelli pensati per gli sportivi e che contenga un buon quantitativo di sali minerali.

Medicinali da banco

I farmaci contro il Covid sono un argomento delicato. Sappiamo che la terapia principale sono gli anticorpi monoclonali, ma vengono destinati ai pazienti gravi o a rischio di complicanze. Se tu non appartieni a questa categoria, potrai provare a contrastare qualche sintomo attraverso i medicinali da banco che tutti possiamo avere in casa. Per questo motivo, assieme alla spesa, puoi procurarti anche del paracetamolo per aiutarti ad abbassare la febbre o degli antidolorifici contro il possibile mal di testa. Infine, può risultare utile anche uno sciroppo per la tosse.

Prima di assumere qualsiasi cosa, però, chiedi sempre un consiglio al tuo medico di base e se i sintomi peggiorano rivolgiti a lui per sapere cosa fare.

Il termometro

Potrebbe sembrare scontato, ma quante volte ci capita di non trovare il termometro proprio quando ne avremmo bisogno? Preparatelo quindi nella stanza in cui starai in isolamento in modo da tenerti monitorata la temperatura corporea e capire subito se la febbre è salita oltre i 38 gradi. In quel caso, avverti subito il tuo medico di famiglia.

Fazzoletti di carta

Di nuovo, non rimanere a corto di fazzoletti in caso si presenti il raffreddore e soprattutto prediligi quelli di carta. Soprattutto se vivi con altre persone, è fondamentale ridurre al minimo il rischio di contagio e gli usa e getta sono i più sicuri da questo punto di vista. Abbi cura però di gettarli in un bidone chiuso e che non vada a contatto con altri, ma che tu ti possa gestire in autonomia.

I farmaci che devi assumere

Se stai seguendo una terapia per una malattia cronica, come il diabete, l'ipertensione, una forma d'asma e così via, non interromperla. Prima di tutto perché è importante rimanere in salute e tenere sotto controlli quelli che sono anche fattori di rischio per le complicanze da Covid. E poi perché la quarantena non è una buona ragione per saltare i tuoi medicinali. Controlla quindi di averne a sufficienza anche per tutto il tuo periodo di isolamento.

Salviette e lenzuola

Un'altra via per cui il virus può essere trasmesso è attraverso l'utilizzo di oggetti che entrano in contatto diretto con il tuo corpo, come le salviette per l'igiene personale o le lenzuola del letto. Nei giorni di isolamento, dovrai avere il tuo set personale che dovrà poi essere lavato non appena tornerai negativo.

Detergenti

Alla lista della spesa aggiungi anche sapone, gel idroalcolico, candeggina e magari un po' di alcol. Sono prodotti utili per arginare il possibile contagio attraverso le superfici, anche se naturalmente non sostituiranno la mascherina che dovrai sempre indossare quando avrai bisogno di uscire dalla tua stanza.

Integratori

Accanto ai medicinali e all'alimentazione sana, un aiuto può arrivare anche dagli integratori di zinco,  di vitamina C e di vitamina D. Non si tratta assolutamente di una cura e dovrai assumere solo la dose consigliata sulla confezione e tieni presente che l'acido ascorbico si trova anche in diversi frutti e ortaggi.

La funzione di questi nutrienti è quella di potenziare il tuo sistema immunitario in modo che possa reagire con maggiore forza contro il virus. Di nuovo, il consiglio è quello di chiedere prima un parere al tuo medico.

Un aiuto dalla natura

Per mitigare i sintomi del Covid, soprattutto quelli più leggeri, un aiuto può arrivare anche dalla natura. Il miele ad esempio potrebbe darti un po' di sollievo dalla tosse, mentre una tisana allo zenzero e curcuma potrebbe allontanare più in fretta il raffreddore. Sono piccoli accorgimenti che, assieme ai farmaci e all'alimentazione corretta, ti aiuteranno a rimetterti in piedi più rapidamente.

Fonte| CDC