Dermatite: quando è lo stress a provocarla

La dermatite da stress è un problema dermatologico che si scatena a causa di una forte tensione emotiva e psicologica. I sintomi sono simili alla dermatite atopica e a quella seborroica: purtroppo non esiste una terapia e non c’è prevenzione, se non delle abitudini che possono ridurne l’incidenza.
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Valentina Rorato 6 Dicembre 2019
* ultima modifica il 03/12/2020

La dermatite da stress è un’infiammazione della pelle, caratterizzata da prurito, chiazze rosse e desquamazione. Può avere diversa natura: talvolta si manifesta per un’allergia, per una patologia sistemica e in alcuni casi può avere causa psicosomatica, come lo stress e l’ansia.

Che cos’è la dermatite da stress?

La dermatite da stress è una dermatite che si manifesta senza una causa evidente ed è associata a un carico psico-emotivo importante. Ti è mai capitato di avere un forte prurito alle gambe o alle braccia, associato a pelle secca, desquamazione e rossore? Talvolta potresti aver notato delle chiazze sul volto e sul decolleté, proprio come se ti fosse venuta un’orticaria alimentare. Eppure non hai mangiato nulla e non hai toccato niente.

Questa condizione potrebbe essere legata a un fattore emotivo come un forte stress professionale, degli esami da preparare o la perdita di una persona cara. Le zone più frequenti in cui si manifesta sono il volto, il collo, le mani, i piedi e gli arti. È frequente anche nella zona delle palpebre. L’eruzione cutanea può essere molto pruriginosa e si risolve abbastanza rapidamente se hai la forza di volontà di non grattarti, altrimenti il rischio è quello di provocarti infezioni.

Quali sono i sintomi

La dermatite da stress presenta sintomi simili alla dermatite atopica e alla dermatite seborroica:

  • Prurito
  • Arrossamento
  • Gonfiore
  • Ispessimento cutaneo
  • Desquamazione
  • Eritema senza prurito

Le cause

La cause della dermatite da stress è ovviamente lo stress, che può causare diverse reazioni cutanee per il rilascio di neurotrasmettitori che potrebbero innescare l’infiammazione e l’insorgenza dei sintomi tipici di specifiche patologie dermatologiche. Inoltre, le persone stressate sono spesso ansiose e assumono atteggiamenti maniacali, come lavarsi in modo compulsivo e ripetitivo. L’eccesso di lavaggi può danneggiare la barriera protettiva del derma scatenando pelle secca e dermatite.

I trattamenti

Non esistono trattamenti ad hoc. Se soffri di dermatite devi chiedere un appuntamento a un dermatologo di fiducia, che osservando lo sfogo e ripercorrendo la tua storia clinica potrà fare una diagnosi e soprattutto comprendere la causa che si nasconde dietro al rash cutaneo. Probabilmente ti saranno prescritte delle creme lenitive per alleviare il prurito e contrastare l’infiammazione. Un gel all'aloe vera è un rimedio naturale molto efficace. Per curare ma anche per prevenire la dermatite, devi evitare i detergenti schiumogeni.

La dermatite da stress tende a risolversi da sola in qualche giorno, senza l’assunzione di farmaci. Il dermatologo potrebbe prescrivere delle pomate a base di cortisone. Nel frattempo il consiglio più utile, ma anche quello più complesso da mettere in pratica, è cercare di eliminare le fonti di stress e di ansia.

Come si previene

La dermatite da stress non si può prevenire. Sicuramente ridurre l’ansia e le tensioni è un ottimo modo per evitarne il rischio. La verità però è che alcuni episodi possono colpirti emotivamente all’improvviso e la tua pelle può reagire infiammandosi. La buona notizia è che non è contagiosa. Se soffri di dermatite, tenderai ad averne ripetuti episodi nel corso della vita, ma puoi ridurre gli sfoghi seguendo alcune regole:

  • Fai bagni e docce più brevi. Limitare i bagni e le docce a 5-10 minuti. Usa acqua tiepida, piuttosto che calda.
  • Usa un detergente delicato e non sapido. Scegli detergenti non profumati e senza tensioattivi che possono seccare la pelle.
  • Asciugati delicatamente. Dopo il bagno, tampona delicatamente la pelle con un asciugamano morbido.
  • Idrata la tua pelle. Mentre la pelle è ancora umida, sigillare l'umidità con un olio, una crema o una lozione. Una crema idratante protettiva può ridurre il rischio di dermatite atopica fino al 50%.

Fonte | Mayo Clinic; Gavazzeni

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