Dolore all’inguine: tutte le possibili cause e cosa fare quando si manifesta

Il dolore all’inguine è molto comune e può avere diverse cause. Sarà il medico a prescriverti gli esami necessari per arrivare a capire l’orgine del problema. Intanto, però, proviamo a capire meglio insieme da cosa potrebbe essere provocato.
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Sara Polotti 31 Maggio 2023
* ultima modifica il 10/10/2023

Il dolore all'inguine può essere un fastidio particolarmente limitante e frustrante, che colpisce la regione situata tra l'addome e la coscia, nei pressi dei genitali esterni, nella fascia bassa del ventre e in prossimità dell'anca.

L'inguine è composto da diverse strutture: muscoli, tendini, nervi, vasi sanguigni… Il dolore che lo riguarda colpisce molte persone, può riguardare differenti aspetti e può manifestarsi sia negli uomini che nelle donne, ma le cause possono variare leggermente tra i due sessi. A volte è dovuto a certi tipi di attività fisica (come il calcio, il calcetto o la corsa, nel caso della pubalgia), mentre in altri casi le ragioni riguardano cause fisiologiche interne.

Ecco quali sono le ragioni più comuni del dolore all'inguine, i sintomi associati, come diagnosticarlo correttamente, le opzioni di trattamento disponibili e le misure preventive da adottare.

Cause del dolore all'inguine

Il dolore all'inguine può derivare da diverse cause, alcune più comuni e altre meno frequenti. A seconda della frequenza, si possono distinguere quindi le diverse ragioni.

Cause comuni del dolore all'inguine

  • Strappo muscolare all'inguine
  • Ernia inguinale
  • Cruralgia (nevralgia del nervo crurale)
  • Artrite o artrosi dell'anca
  • Pubalgia (dolore cronico alla regione pubica dovuto a sovraccarichi o micro-strappi)
  • Tendinite dell'adduttore
  • Infiammazione dei linfonodi inguinali
  • Contrattura muscolare

Cause meno comuni del dolore all'inguine

  • Frattura all'anca
  • Cisti ovariche
  • Infezioni dell'area pelvica
  • Tumori dell'area pelvica
  • In caso di gravidanza, potrebbe trattarsi di stiramento del legamento rotondo che supporta l'utero (a uno stato avanzato della gestazione)

Sintomi

I sintomi del dolore all'inguine possono variare in base alla causa sottostante, ed è in generale possibile distinguere tra dolore acuto (che dura da poche ore a poche settimane) e dolore cronico (che persiste per più di tre mesi).

Tra i sintomi che possono manifestarsi con il dolore all'inguine acuto si trovano:

  • Dolore improvviso e intenso nella regione inguinale
  • Dolore che si irradia alla coscia o all'addome inferiore
  • Gonfiore o lividi nell'area colpita
  • Difficoltà nei movimenti dell'anca o della gamba
  • Sensibilità al tatto nell'inguine

Per quanto riguarda il dolore all'inguine persistente e cronico, in quel caso i sintomi sono diversi e più precisi:

  • Dolore persistente o intermittente nella zona inguinale
  • Dolore che peggiora con l'attività fisica o durante il sollevamento di pesi
  • Dolore che migliora con il riposo
  • Sensazione di debolezza o instabilità nell'area dell'inguine

Cosa fare se si manifesta un dolore all'inguine ricorrente

Se si manifesta un dolore all'inguine ricorrente o persistente, è importante consultare un medico o una medica. Potrebbe infatti indicare un segno di un disturbo più importante che richiede un'adeguata valutazione e trattamento.

Per esempio, potrebbe trattarsi di Sindrome del Dolore all'Inguine (Groin Pain Syndrome) e riguardare patologie intra-articolari dell'anca o patologie extra-articolari che solo degli specialisti e delle specialiste in ortopedia possono identificare.

Come si diagnostica il dolore all'inguine

Essendo di base un sintomo, il dolore all'inguine va indagato a fondo per risalire alle effettive ragioni. Una volta identificata la causa, è possibile intervenire.

Per farlo, è necessario rivolgersi a dottori e dottoresse specializzati in ortopedia, che prenderanno in considerazione i diversi fattori coinvolti scegliendo di conseguenza l'approccio diagnostico migliore.

Anamnesi

Durante l'anamnesi, il medico raccoglie la storia clinica del paziente, comprese le informazioni su quando e come è iniziato il dolore, la sua durata, i fattori che lo peggiorano o lo alleviano, e se sono presenti altri sintomi associati.

Esami strumentali

Gli esami strumentali possono includere la radiografia dell'anca, una risonanza magnetica (RM) alla zona interessata o un'ecografia dell'area inguinale. Questi test possono aiutare a identificare eventuali lesioni muscolari, ernie o problemi articolari.

Esami di laboratorio

A volte, possono essere necessari esami di laboratorio (le classiche analisi del sangue) per escludere o confermare altre condizioni che potrebbero causare il dolore all'inguine.

Questo avviene soprattutto quando vi sono linfonodi ingrossati che suggeriscono un'infiammazione o un'infezione.

Come si cura il dolore all'inguine

Il trattamento del dolore all'inguine dipende dalla causa sottostante e può variare da caso a caso. A seconda della situazione, quindi, ci si potrà affidare a farmaci per alleviare il fastidio o per rimuovere l'infezione, oppure alla fisioterapia e agli esercizi per agire direttamente sulla causa ossea o muscolare.

Farmaci

Tra i farmaci che medici e mediche potrebbero prescrivere per il dolore all'inguine si trovano:

  • Antinfiammatori non steroidei (FANS) per ridurre l'infiammazione e il dolore
  • Antibiotici, se è presente infezione accertata
  • Analgesici per alleviare il dolore

Esercizi

Gli esercizi di stretching e rafforzamento possono essere utili per migliorare la flessibilità, la forza e la stabilità dei muscoli dell'inguine e dell'anca quando sono presenti situazioni di dolore o fastidio dovuti a strappi, contratture e indolenzimento.

Terapia chirurgica

In alcuni casi, come nell'ernia inguinale o in determinate lesioni muscolari o ossee, potrebbe essere necessario un intervento chirurgico per risolvere il problema.

Come prevenire il dolore all'inguine

Mentre alcune cause del dolore all'inguine possono essere inevitabili e imprevedibili, ci sono alcune misure preventive che possono essere adottate per ridurre il rischio, soprattutto quando in passato si è sofferto di dolore all'inguine e si vuole evitare di ricascarci.

  • Indossare abbigliamento adeguato e attrezzature protettive durante l'attività fisica, chiedendo suggerimento al proprio fisioterapista o alla propria fisioterapista
  • Eseguire adeguati esercizi di riscaldamento e di stretching prima dello sport
  • Preferire sport dolci, che evitino microtraumi alla regione pubica (come calcio o corsa), optando per nuoto e yoga
  • Evitare sforzi eccessivi o movimenti improvvisi che possono mettere a rischio l'area inguinale
  • Mantenere un peso corporeo adeguato alla propria situazione per ridurre il carico sulle articolazioni e sui muscoli
  • Seguire una dieta equilibrata e ricca di nutrienti per favorire la salute delle ossa e dei muscoli

Come sempre, naturalmente, è bene ricordare che ogni situazione è unica e richiede un approccio personalizzato sotto la supervisione di un professionista o di una professionista.

Fonte|PennMedicine 

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