Dormire poco potrebbe danneggiare il tuo cuore: uno studio suggerisce l’ora perfetta per andare a letto

Una ricerca dell’Università della Cina meridionale ha individuato un legame tra le abitudini del sonno e la salute cardiaca. L’orario perfetto per addormentarsi esiste, ma è diverso per gli uomini e per le donne.
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Maria Teresa Gasbarrone 27 Marzo 2023
* ultima modifica il 10/02/2024

Se sei un'amante delle maratone notturne di serie tv questa notizia potrebbe farti cambiare idea sulle tua abitudini. Secondo un recente studio dell'Università della Cina meridionale, l'orario in cui ti metti a letto potrebbe influenzare la salute del tuo cuore. Non solo, l'orario consigliato per non incorrere i problemi cardiaci come l'ipertensione cambia in base al fatto che tu sia uomo o donna.

Lo studio

I ricercatori autori dello studio, pubblicato sul sito web di Taylor & Francis, casa editrice britannica specializzata nella pubblicazione di libri e ricerche accademiche, hanno monitorato 14.536 adulti di tutte le età, sia uomini che donne, per capire quale fosse il legame tra le abitudini del sonno e la salute cardiaca.

In questo modo gli scienziati hanno osservato che gli uomini che andavano a dormire alle 23.00, in modo continuativo tutte le notti, avevano meno probabilità degli altri di sviluppare problemi cardiaci. Per le donne invece anche andare a letto un'ora più tardi non ha dato effetti rilevanti: quindi per loro il consiglio è quello di non superare la mezzanotte.

I risultati

Più nel dettaglio lo studio ha mostrato che gli uomini abituati ad andare a dormire alle 23.00 avevano il 32% delle probabilità in meno di sviluppare ipertensione rispetto a chi lo faceva prima o dopo quell'orario.

"Il rischio di pressione alta – hanno spiegato – era minimo negli uomini che si mettevano a letto alle 23.00, mentre per le donne l'orario migliore è entro la mezzanotte".

Gli effetti del sonno sulla salute del cuore

Non è la prima volta che una ricerca scientifica afferma l'esistenza dell'impatto che le abitudini del sonno possono avere sui problemi cardiovascolari. Uno studio pubblicato sull'European Journal of Preventive Cardiology, condotto su 1.959 lavoratori, ha dimostrato come la combinazione tra insonnia, stress e un'ipertensione preesistente implicasse un maggior rischio di mortalità per problemi cardiaci.

dormire cuore

In particolare, per quanto riguarda le abitudini di sonno, sono considerate circostanze a rischio la presenza costante di difficoltà nell'addormentarsi o di un sonno disturbato da frequenti risvegli: "Il consiglio – avverte la Fondazione Umberto Veronesi – è quello di suddividere le ore della giornata, per alternare le ore di sonno a quella della veglia. Importante è anche rilassarsi – a livello fisico e mentale – in avvicinamento alle ore di riposo. Nei casi più difficili può essere utile anche ridurre le ore di sonno per qualche giorno, in modo da poter avvertire la stanchezza e poter poi allungare i periodi di riposo".

https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/articoli/cardiologia/fatichi-a-dormire-attenzione-al-troppo-lavoro
https://www.tandfonline.com/doi/full/10.1080/00325481.2022.2144031

Fonti | Fondazione Umberto Veronesi, Taylor & Francis Online, European Journal of Preventive Cardiology

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.