Dove, come e quando è obbligatoria la mascherina? Ecco la guida per non sbagliare

Il nuovo decreto-legge emanato lo scorso 7 ottobre ha prorogato lo Stato di Emergenza fino al 31 gennaio 2021 e ha aggiornato le regole sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale. Ora la mascherina è obbligatoria anche all’aperto quando non sia garantito un isolamento continuativo. In casa va tenuta quando non si è tra conviventi e sul posto di lavoro quando non sia possibile il distanziamento tra colleghi.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Kevin Ben Alì Zinati 9 Ottobre 2020
* ultima modifica il 30/10/2020

Mascherine obbligatorie, sì, ma dove, come e quando? Il nuovo decreto-legge emanato lo scorso 7 ottobre ha prorogato lo Stato di Emergenza fino al 31 gennaio 2021 e ha aggiornato le regole anti-Covid sull’utilizzo dei dispositivi di protezione individuale per coprire naso e bocca. Per legge oggi dovrai portare la mascherina sempre con te quando sei fuori casa e dovrai utilizzarla anche all’aperto. Ma non sempre, solo in determinate circostanze. Probabilmente ti stai chiedendo quali visto che dopo l’emanazione del decreto legge c’è stata tanta confusione e così, dopo i primi chiarimenti del Governo, ti propongo qui una guida su come oggi devi usare la mascherina.

All’aperto 

Quando esci di casa, per legge, dovrai portare sempre con te la tua mascherina. Questa è la prima novità introdotta dal decreto-legge, insieme all’obbligo di indossarla anche all’aria aperta in ogni caso, a meno che non ci si trovi in una situazione di continuativo isolamento.

Significa quindi che dovrai indossarla sempre quando sei all’aperto, in strada e soprattutto in mezzo ad altre persone o in prossimità di un assembramento. In sostanza, devi indossare la mascherina in tutti quei luoghi all’aperto in cui, per le caratteristiche del luogo o per le circostanze, non è garantito il distanziamento da persone che non siano tuoi conviventi.

Sono comunque esclusi dall’obbligo i bambini di età inferiore ai sei anni e i soggetti con patologie o disabilità incompatibili con l'uso della mascherina.

In ufficio

C’era un po’ di confusione anche sull’utilizzo del Dpi in ufficio e in fabbrica e sul posto di lavoro. Il nuovo decreto non cambia le regole, restano dunque valide quelle introdotte dal precedente Dpcm: negli uffici o nelle fabbriche le mascherine non vanno portate sempre, sono obbligatorie quando non è possibile mantenere una distanza di almeno un metro.

In casa 

Il Governo ha introdotto novità anche sull’utilizzo delle mascherine in casa. Quando sei tra conviventi la mascherina non è obbligatoria ma, come ha ribadito il premier Giuseppe Conte durante un punto stampa, “è fortemente raccomandata se si vive insieme ad anziani o soggetti fragili. La mascherina in questi casi serve per proteggere loro”.

Inoltre, è obbligatorio coprire naso e bocca quando a casa tua ospiti amici o parenti con cui non vivi e quando invece sei tu l’ospite a casa d’altri.

Nei luoghi chiusi 

Il nuovo decreto-legge impone di indossare la mascherina in tutti i luoghi chiusi diversi dalle abitazioni private differentemente dai vecchi provvedimenti che imponevano, invece, di indossarla solo nei luoghi chiusi accessibili al pubblico.

Nei bari, ristornati e locali vale quanto previsto fino a prima del nuovo decreto: la mascherina non è obbligatoria quando sei al banco a consumare o quando sei seduto al tavolo, che il locale ha già predisposto alla giusta distanza di sicurezza dagli altri. Resta obbligatoria invece in tutti gli altri momenti.

A scuola 

Non cambia nulla per quanto riguarda l’utilizzo delle mascherine a scuola. Il protocollo nazionale non impone agli studenti di indossarle quando sono seduti al banco, dove è quindi garantita la distanza sociale con i compagni. Ogni volta però che si alzano, che sia per buttare la carta nel cestino, per andare in bagno o uscire dalla classe per la ricreazione dovranno invece tenerla indosso.

Su auto e mezzi pubblici 

Sulle auto il decreto non ha dato nessuna specifica. Se ci pensi, però, si tratta di luoghi chiusi ma non accessibili al pubblico, quindi dovrebbe valere lo stesso discorso fatto per le abitazioni: mascherina su quando sei in macchina con persone con cui non vivi.

Sui mezzi pubblici invece le regole restano invariate ed è quindi obbligatorio indossare correttamente la mascherina sui treni, sugli autobus, in metropolitana o sui tram.

Sport 

Il nuovo decreto-legge ha dato specifiche indicazioni sull’utilizzo della mascherina durante sport e attività motoria. Nelle bozze del decreto circolate nei giorni scorsi si leggeva che non vieta l'obbligo di indossare la mascherine durante l'attività fisica o motoria. Successivamente, una circolare del Ministero dell'Interno ha voluto chiarire la confusione. Per questo il Dpi è necessario quando stai facendo attività motoria, ovvero "qualunque movimento determinato dal sistema muscolo-scheletrico che si traduce in un dispendio energetico superiore a quello delle condizioni di riposo": quindi camminare, andare in bicicletta o anche fare giardinaggio. Non è obbligatoria invece per chi svolge attività sportiva, quindi un’attività fisica in forma strutturata, pianificata ed eseguita regolarmente: niente mascherina obbligatoria dunque per i runner.

Aggiornato da Kevin Ben Alì Zinati il 12/10/2020 

Fonte | Governo 

Contenuto validato dal Comitato Scientifico di Ohga
Il Comitato Scientifico di Ohga è composto da medici, specialisti ed esperti con funzione di validazione dei contenuti del giornale che trattano argomenti medico-scientifici. Si occupa di assicurare la qualità, l’accuratezza, l’affidabilità e l’aggiornamento di tali contenuti attraverso le proprie valutazioni e apposite verifiche.
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.