A poche ore dalla morte di Papa Francesco, anche Fabrizio Corona ha voluto dire la sua. E come spesso accade, lo ha fatto con toni provocatori, rilanciando una delle sue teorie complottistiche portate avanti nei mesi scorsi.

Corona aveva già sostenuto pubblicamente, in più occasioni, che il pontefice fosse morto da tempo e che la sua presenza fosse frutto di “una messa in scena”. Con la notizia ufficiale della scomparsa di Bergoglio il 21 aprile 2025, l’ex fotografo dei vip è tornato alla carica.

Il messaggio di Corona sui social

In una storia pubblicata su Instagram, Corona ha scritto:

“Proprio oggi. Il giorno dopo la Resurrezione. Poi ci diranno che è solo una coincidenza.”

Il riferimento è al fatto che Papa Francesco è morto all’indomani della Pasqua, in una tempistica che Corona considera “sospetta”. Il tono è chiaramente ironico e polemico, e punta ancora una volta il dito contro quella che lui definisce una “versione ufficiale da non accettare”.

Una teoria già annunciata da tempo

Già a partire da fine 2024, Corona aveva cominciato a insinuare dubbi sulla reale condizione di salute del Papa, sostenendo che le ultime apparizioni fossero “registrazioni” o “montaggi”. Nessuna prova concreta era stata mai fornita, ma i suoi messaggi avevano suscitato forti polemiche, anche tra i fedeli.

Le reazioni del pubblico

Le parole di Fabrizio Corona hanno, come prevedibile, diviso l’opinione pubblica:

Alcuni utenti hanno criticato il post come “irrispettoso” e “fuori luogo”.

Altri, invece, hanno rilanciato i suoi dubbi con commenti di sostegno e condivisione.

Non è la prima volta che Corona utilizza eventi di grande impatto mediatico per alimentare le proprie narrazioni personali, ma in questo caso il contesto particolarmente delicato rende le sue parole ancora più controverse.

Il commento di Fabrizio Corona sulla morte di Papa Francesco rappresenta l’ennesimo episodio di comunicazione provocatoria e polemica da parte dell’ex re dei paparazzi. Un messaggio che, nel giorno del lutto mondiale per la scomparsa del pontefice, solleva più critiche che consensi.