Febbre dopo il vaccino Covid: più frequente dopo la prima o la seconda dose?

Si tratta di un effetto collaterale molto comune, che può verificarsi dopo tutti e quattro i vaccini disponibili: Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson. Si accompagna ad altri sintomi come cefalea, debolezza muscolare e brividi. Ma quanto può durare?
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Giulia Dallagiovanna 15 Luglio 2021
* ultima modifica il 11/09/2021

La febbre dopo il vaccino contro il Covid è tra gli effetti collaterali più frequenti. Non possiamo dire che insorga a tutti, ma è sicuramente una reazione avversa abbastanza comune e che non desta troppa preoccupazione. È stata registrata in seguito a tutti i quattro vaccini che utilizziamo oggi: Pfizer, Moderna, AstraZeneca e Johnson & Johnson. La differenza sta nel momento di insorgenza: a volte è dopo la prima dose, in altri casi è in seguito alla seconda. Ma quanto può durare? E soprattutto perché avviene?

Quale vaccino

La febbre è emersa dopo tutte le tipologie di vaccino disponibili oggi e si è rivelato essere un effetto collaterale davvero comune. Se vogliamo però guardare alle differenze tra le varie soluzioni, possiamo notare che nel caso di AstraZeneca (Vaxzevria), l'aumento della temperatura è stato notato di più dopo la prima dose. Nei vaccini a mRNA invece questa reazione è emersa soprattutto dopo la seconda iniezione. Si tratta, nello specifico, di quelli prodotti da Pfizer e da Moderna. Va da sé che questa distinzione non valga per il monodose di Johnson & Johnson.

Perché viene la febbre

Non solo il vaccino contro il Covid può provocare un rialzo della temperatura. Accade con diversi vaccini che utilizziamo da sempre e che magari ci sono stati somministrati da piccoli. Ma come mai si verifica questo effetto collaterale? Il dottor Albert Kasongo, medico vaccinatore presso il Centro Medico Santagostino di Milano, ci aveva spiegato che la febbre non è altro che una conferma che il nostro organismo stia sviluppando le difese immunitarie contro il SARS-Cov-2.

Quando il vaccino viene iniettato nel tuo braccio, il tuo corpo inizierà giustamente a considerarlo una possibile minaccia proveniente dall'esterno. Di conseguenza metterà in atto tutta una serie di difese. La prima è la reazione infiammatoria locale nel sito in cui è avvenuta la puntura. Per questo motivo, potresti avvertire dolore, gonfiore, calore e prurito al braccio.

La febbre è semplicemente una conferma che il tuo corpo sta sviluppando le difese immunitarie contro il virus

A mano a mano che il farmaco entra in circolo, poi, il tuo sistema immunitario lavorerà come se fosse in corso un'infezione vera e propria. Lo scopo del vaccino è proprio quello di ingannare il tuo organismo in modo che sia pronto a riconoscere il virus quando vi entrerà nuovamente in contatto. Tra le difese che metterà in atto, ci sarà proprio l'aumento della temperatura e quindi la febbre.

Dopo quanto tempo

Come ti abbiamo appena spiegato, la febbre non può comparire immediatamente dopo l'inoculo, perché è necessario un certo lasso di tempo prima che la sostanza entri in circolo in tutto il corpo. Di solito, o quanto meno nell'80% dei casi finora riportati, la temperatura inizia ad aumentare entro le 24 o le 48 ore dopo la vaccinazione. Più di rado è emerso oltre il secondo giorno.

Quanto dura

La buona notizia è che la febbre di norma non dura più di uno o due giorni. Se la temperatura dovesse superare i 38 gradi, potresti consultare il tuo medico e valutare se sia il caso di assumere paracetamolo o ibuprofene. In ogni caso, ti ricordo che non è il caso di preoccuparti perché si tratta di un effetto collaterale assolutamente comune.

Altri sintomi che potresti avvertire e che sono sempre legati al vaccino sono la debolezza muscolare, la cefalea, la nausea, brividi e, come dicevamo prima, dolore e gonfiore al braccio.

E se non viene la febbre?

C'è anche chi si è chiesto se la mancanza di febbre o altri effetti collaterali lievi sia riconducibile a una minor protezione dal Covid. In realtà, la questione della risposta immunitaria è più complessa e non c'è questo rapporto così diretto con lo sviluppo di reazioni avverse. Perciò, se sei stato bene dopo entrambe le dosi, non ti preoccupare: sei comunque coperto contro il Covid.

Fonte| AIFA

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