Cos’è e a cosa serve la frenulectomia

Per molti è un difetto dei denti, per altri invece è una caratteristica che rende più interessante il sorriso. Il frenulo può essere ignorato o asportato, in quest’ultimo caso parliamo di frenulectomia: ecco di cosa si tratta, quali sono i passaggi per effettuare questa operazione e quando conviene farla.
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Dott. Fabio Cozzolino Specialista in Implantologia e Parodontologia
22 Luglio 2021 * ultima modifica il 20/07/2022

Spesso le persone presentano dei problemi di malocclusioni, postura, deglutizione e pronuncia legati alla presenza di frenuli linguali e labiali di dimensioni ridotte. Ed è in questi casi che interviene la frenulectomia, vale a dire l’operazione che taglia questo collegamento.

Per capire fino in fondo il concetto di frenulectomia bisogna, prima di tutto, analizzare il problema affrontato da quest’operazione che resta, in ogni caso, piuttosto comune. Ecco qualche approfondimento utile per capire a cosa serve e quando bisogna intervenire.

Cos’è la frenulectomia e a cosa serve

La frenulectomia è l’operazione che recide il frenulo. Stiamo parlando di quel filamento molto sottile di tessuto molle che collega diversi elementi della bocca. In realtà il frenulo è presente anche in altre parti del corpo ma dal punto di vista orale possiamo trovarci di fronte a:

  • Frenulo linguale: collega la lingua al palato.
  • Frenulo labiale: unisce una delle labbra alla mucosa alveolare.

Quindi, queste piccole bande di tessuto molle sono normalmente presenti in diversi punti del corpo degli individui. Nella bocca servono a unire labbra e lingua ad altre sezioni orali e hanno una lunghezza utile per non intralciare il normale funzionamento degli organi. Se ciò non avviene si manifestano problemi differenti che possono essere di diverso tipo.

Differenza tra frenulectomia e frenulotomia

Rispetto alla frenulectomia, la frenulotomia si definisce come la pratica che consente di riposizionare il frenulo un po’ più in alto rispetto alla condizione precedente.

Questo, in alcuni casi, per ottenere un risultato esteticamente migliore rispetto al semplice taglio. D’altro canto si tratta di un intervento più complesso.

Quando fare la frenulectomia

Questo passaggio si propone quando il frenulo porta a difetti di pronuncia, estetici o gengivali. Grazie a quest’operazione possiamo risolvere i problemi di un frenulo linguale o labiale (superiore o inferiore) troppo corto. Queste condizioni sono anomalie congenite.

Ciò significa che sono presenti fin dalla nascita e non rappresentano problemi particolarmente gravi dato che possono essere risolte con un intervento piuttosto semplice.

D’altra parte alcune forme possono portare problemi più o meno importanti e fastidiosi. Che comunque devono essere corretti per il benessere dell’individuo. Come procedere?

Frenulo labiale superiore

Il frenulo può essere troppo corto e provocare un diastema, vale a dire lo spazio eccessivo tra i due incisivi. Spesso questa rappresenta solo una caratteristica fisica, in alcuni casi rende addirittura ricercato un sorriso con diastema. Ma non sono rare le richieste di correzione.

Frenulo labiale inferiore

In questo caso la scarsa lunghezza del frenulo può causare lesioni e recessioni gengivali. La forza che impone la poca estensione di questo lembo di tessuto può portare all’esigenza di intervenire con operazione chirurgica dedicata per recidere questo collegamento.

Frenulo linguale

In questi casi possiamo avere condizioni di malocclusione e difetti di pronuncia. Ma anche di postura e deglutizione. Ecco perché bisogna riconoscere subito il problema e intervenire.

Come avviene l’operazione

Prima bisogna procedere con un'analisi per verificare effetti di una futura operazione chirurgica, poi si effettua l’anestesia locale e si procede con l’intervento che può avvenire:

  • Chirurgia tradizionale.
  • Intervento con laser.

Quanto dura l’operazione? Circa un quarto d’ora. Dopo l’intervento bisogna rispettare un minimo di attenzione per consentire alla ferita di rimarginarsi nel miglior modo possibile.

Nel caso di un frenulo labiale superiore, però, la rimozione del frenulo deve essere accompagnata da un’attività ortodontica. Infatti, per chiudere il diastema non è sufficiente rimuovere il frenulo. E bisogna intervenire con un contributo ortodontico per avvicinare i denti.

Per quanto riguarda invece i frenuli nei bambini la tendenza oggi è cercare ove possibile di non intervenire. Questo perché si è visto che oltre il 90% dei frenuli nei bambini tende a ridursi e a tornare normale in età adulta con la crescita del paziente.

Odontoiatra parodontologo e implantologo, iscritto all’ordine il 23/06/1997 con N° TO 1968. Fondatore di Zerodonto, blog di odontoiatria con cui ha altro…
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