Potresti averla sentita chiamare anche "ghiandola magica", ma la ghiandola pineale ha soprattutto il compito di produrre ormoni da rilasciare in tutto l'organismo. In questo articolo cercheremo di capire meglio tutte le sue funzioni e da quali patologie potrebbe essere minacciata.
La ghiandola pineale, grande circa 8mm, non è altro che una ghiandola endocrina, ossia un piccolo “corpo” che rilascia nel tuo organismo ormoni poi diffusi dal sistema circolatorio. Producendo melatonina è un elemento fondamentale per “regolare” le tempistiche di sonno e veglia.
Ma queste funzioni esattamente come le svolge? Cerchiamo di capirlo insieme. Devi sapere che questa ghiandola è formata da cellule che prendono il nome, forse anche un po’ buffo, di pinealociti. E sono proprio loro che producono la melatonina di cui ti abbiano parlato poco fa, quell’ormone che deriva dal neurotrasmettitore della serotonina e che viene prodotto solo durante la notte. Dobbiamo anche specificare che questo ormone è una sorta di “nemico” degli ormoni che vengono prodotti dall’ipofisi, un’altra ghiandola del cervello. Questi sono delle sostanze che fanno sì che il tuo organismo entri nella fase della pubertà, quindi quando sei in questa fase, invece, la quantità di melatonina è molto bassa. Inoltre, la melatonina svolge un ruolo molto importante anche sul sistema immunitario, è quasi, per capirci, come se lo stimolasse tenendolo costantemente all’erta.
Come potrai immaginare, essendo parte del corpo, anche la ghiandola pineale può avere e mostrare problemi tra cui anche i tumori. Non si presentano con un’alta frequenza, sono circa l’1% dei tumori cerebrali negli adulti e circa il 3-8% nei più piccoli.
Li possiamo distinguere in due forme ossia i tumori pineali veri e propri, formati dalla ghiandola, o da cellule diverse che però risiedono nella stessa area del cervello, e tra questi ultimi ci sono forme che sono anche benigne come le cisti dermoidi o le maligne come i taratomi immaturi. In prevalenza i sintomi che potresti provare sono di tipo neurologico, mal di testa, nausea e alterazioni della coscienza.
Fonte| Airc