Giradito o patereccio: come si riconosce e quali sono i rimedi per l’infezione da herpes che colpisce mani e piedi

Il giradito o patereccio si manifesta con un forte gonfiore nella parte finale delle dita della mano o del piede, specialmente indice, pollice e alluce: si tratta di un’infezione scatenata di solito dall’herpes simplex, che guarisce spontaneamente in qualche settimana ma non va sottovalutata, perché può portare a complicazioni. Ma quali sono i sintomi per riconoscerla e come si cura? Vediamo insieme i principali rimedi e le regole di prevenzione per evitare che ricompaia.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Alessandro Bai 6 Agosto 2021
* ultima modifica il 22/03/2024

Il giradito, chiamato anche patereccio, è un'infiammazione che colpisce la falange distale, ovvero la parte finale di un dito prima dell'unghia, sia nelle mani che nei piedi. A provocare questa lesione, che si manifesta con dolore, rossore e gonfiore nella zona colpita, è solitamente un'infezione scatenata da virus come l'herpes simplex, ma anche da batteri, come stafilococco e streptococco, o funghi, che riescono a penetrare sotto l'epidermide.

Normalmente il giradito guarisce spontaneamente in un periodo compreso tra una e 3 settimane, ma non è da sottovalutare perché può durare anche di più in seguito a eventuali complicazioni, che potrebbero insorgere in caso di infezione grave. Scopriamo insieme come riconoscere il patereccio e le principali regole di prevenzione, dato che è contagioso e contrarlo è più facile di quanto pensi.

Cos’è

Il giradito è un'infiammazione cutanea causata da un'infezione contagiosa che si può riconoscere da una tipica lesione con gonfiore che compare nella parte finale delle dita della mano, più raramente del piede, con pollice e indice che risultano essere le dita più colpite. Lo puoi chiamare anche patereccio erpetico, perché nella maggior parte dei casi è provocato dall'herpes simplex virus di tipo 1 e di tipo 2.

Cause

Come ti dicevo, il giradito viene anche chiamato patereccio erpetico dato che le cause principali sono le infezioni da herpes simplex virus di tipo 1 e di tipo 2. In altri casi, però, l'infezione può essere provocata da batteri piogeni come stafilococchi o streptococchi, che portano alla produzione di pus, o da funghi quali la Candida albicans.

Ma come avviene il processo di infezione? Il virus, o l'agente patogeno coinvolto, penetra attraverso una ferita cutanea delle dita della mano, entra in contatto con i fluidi del corpo e si diffonde. Ecco come può essere trasmesso, visto che ti abbiamo detto che è contagioso:

  • toccando le mani di chi è infetto
  • se soffri di herpes labiale o genitale e le ferite delle mani o dei piedi vengono a contatto.

Non ti dimenticare poi che, anche se non è una causa diretta, se hai un sistema immunitario debole sarà più difficile contrastare questo tipo di problemi e quindi sarai più predisposto anche al patereccio erpetico.

Sintomi 

Ecco i sintomi dai quali potrai accorgerti di avere il giradito, che potrai notare nelle dita della mano, specialmente indice e pollice, e in quelle del piede, tipicamente l'alluce:

  • rossore
  • senso di bruciore
  • prurito
  • gonfiore sotto l’unghia
  • dolore-senso di calore
  • vescicole, talvolta con perdita di pus

Normalmente non comporta febbre se non nei casi più gravi, nei quali possono verificarsi anche un aumento del dolore e la perdita di coscienza: se noti queste complicazioni, non sottovalutare la condizione e vai dal tuo medico o all'ospedale più vicino.

giradito-alluce
Un esempio di giradito che colpisce l’alluce del piede.

Diagnosi 

Per diagnosticare il giradito,  al medico probabilmente basterà osservare bene la mano. È a lui infatti che devi sempre rivolgerti quando noti qualche manifestazione strana da parte del tuo corpo. Se poi questo problema sarà frequente sicuramente lui ti consiglierà il prelievo dall'area d’infezione di un piccolo campione di cellule, nient’altro che un semplice tampone cutaneo, da far analizzare in laboratorio. Questo aiuterà a capire la cura migliore per il tuo caso ed evitare che torni.

Come curarlo

Se i sintomi del giradito diventano più seri e compaiono anche febbre e dolore elevato, il tuo medico potrebbe prescriverti:

  • analgesici come  l'ibuprofene o il paracetamolo per ridurre sia febbre che dolore
  • anestetici, come per esempio lidocaina o prilocaina per aiutarti ad attenuare dolore e prurito.

Di norma, il patereccio viene trattato con una terapia topica a base di unguenti, ma potrebbe esserti prescritta anche una crema antibiotica se hai contratto una forma batterica.

Se tutto va bene, il giradito dovrebbe scomparire dopo meno di un mese dalla sua comparsa, ma il consiglio è di fare attenzione a qualsiasi agente patogeno che lo possa causare. C'è anche chi lo buca con un ago per far fuoriuscire il pus, un'operazione però che è sconsigliata dato che il contenuto delle vescicole può provocare una sovra infezione.

Per evitare un'infezione o la ricomparsa del problema, è importante poi fare attenzione alla prevenzione. I consigli più efficaci per non essere contagiati dal giradito sono:

  • lavarsi le mani spesso
  • non toccare le lesioni provocate da herpes labiale o genitale
  • non entrare in contatto con persone che hanno già contratto il patereccio erpetico

Fonte| Humanitas

(Scritto da Valentina Danesi il 17-02-2021
Modificato da Alessandro Bai il 6-08-2021)

Contenuto validato dal Comitato Scientifico di Ohga
Il Comitato Scientifico di Ohga è composto da medici, specialisti ed esperti con funzione di validazione dei contenuti del giornale che trattano argomenti medico-scientifici. Si occupa di assicurare la qualità, l’accuratezza, l’affidabilità e l’aggiornamento di tali contenuti attraverso le proprie valutazioni e apposite verifiche.
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.