Gli asportano una parte di polmone e gli ricostruiscono i bronchi: salvo un 16enne peruviano

I chirurghi dell’ospedale Molinette di Torino sono riusciti a salvare un ragazzo peruviano di 16 anni colpito da un raro tumore al polmone grazie a un innovativo intervento di lobectomia polmonare con ricostruzione dei bronchi.
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Kevin Ben Alì Zinati 19 Novembre 2024
* ultima modifica il 19/11/2024

Gli hanno dovuto rimuovere il lobo superiore del polmone destro. Era l’unico modo per risparmiare i restanti due terzi del polmone, che altrimenti sarebbe stato sacrificato nel caso in cui la procedura chirurgica fosse fallita.

E invece tutto è andato per il verso giusto. I chirurghi dell’ospedale Molinette di Torino sono riusciti a salvare un ragazzo peruviano di 16 anni da un raro tumore al polmone grazie a un innovativo intervento di lobectomia polmonare con ricostruzione dei bronchi.

La massa tumorale che aveva colpito il giovane era caratterizzata da una crescita endobronchiale (una massa di 3 cm) che aveva finito per ostruire tutto il bronco superiore di destra e le vie aeree lungo il loro decorso.

Questo aveva determinato gravi difficoltà nella respirazione, anche in fase di riposo oltre a frequenti sanguinamenti che compromettevano seriamente lo stato di salute del ragazzo.

Una volta trasportato in sala operatoria, i chirurghi hanno sottoposto il giovane a una complessa lobectomia polmonare superiore: gli hanno cioè rimosso il lobo superiore del polmone di destra. Il lobo polmonare è una delle sezioni anatomiche che compone l’organo e ciascuna di esse possiede un proprio compito specifico: il polmone sinistro è diviso in due lobi, quello destro in tre.

Quando è presente una lesione, che sia un tumore o un’infezione, spesso si ricorre alla rimozione del lobo interessato così da poter preservare le sezioni sane del polmone e permettere comunque un corretto funzionamento.

Grazie alle innovative tecniche di plastica bronchiale, mai impiegate prima d’ora in campo pediatrico a Torino, i chirurghi della Città della Salute sono riusciti a rimuovere con successo la porzione di polmone interessata dalla neoplasia insieme al bronco malato superiore di destra.

Nello stesso tempo, sono riusciti a ricostruire la continuità dei rimanenti bronchi della parte del polmone rimasta intatta preservando al massimo la funzionalità del polmone stesso.

Il decorso clinico post operatorio del giovane è stato regolare, senza alcun tipo di complicanze. A pochi giorni dall’uscita dalla sala operatoria, è già stato trasferito presso l'ospedale Infantile Regina Margherita di Torino, coordinato dal Dipartimento di Patologia e Cura del Bambino.

Fonte | Ospedale Molinette di Torino

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