Si possono chiamare macchie oppure granuli di Fordyce e assomigliano a piccole protuberanze con dimensioni che variano dall'1 ai 3 millimetri. Possono essere di colore bianco-giallastro, oppure rosso e si tratta in realtà di piccole ghiandole sebacee che non sono però associate a sede di follicoli piliferi. Si trovano insomma in un posto in cui, teoricamente, non dovrebbero essere. Ma possono causare problemi?
Hanno un nome un po’ particolare ma quando parliamo di granuli (o macchie) di Fordyce ci riferiamo a piccole ghiandole sebacee che non sono associate alla crescite di peli o altro e non hanno alcune fuoriuscita verso l’esterno. Si formano sui genitali siano essi maschili o femminili. Esistono anche i cosiddetti angiocheratomi anche se sono piccole sacche non di tipo sebaceo ma sanguigno. Visivamente puoi accorgertene con facilità perché basta osservare l'area e si vede chiaramente questo tipo di formazione. Nello specifico si tratta di macchie o protuberanze, di colore bianco-giallo oppure rosso e di dimensioni comprese tra 1 e 3 millimetri.
Non ci sono cause precise per i granuli di Fordyce. Bisogna dire innanzitutto che non sono pericolosi e che non indicano nessuna malattia o infezione. Può trattarsi semplicemente di piccoli depositi di sebo e sembra che possano essere collegati a un aumento dei valori di colesterolo o trigliceridi. Alimentazione e stile di vita, dunque, possono influire su queste formazioni.
Il sintomo principale dei granuli di Fordyce è proprio la comparsa delle formazioni. Le potrai notare soprattutto all'interno delle grandi labbra, se sei una donna, o su pene e scroto se sei un uomo. Per il resto, al di là di un possibile fastidio a livello estetico, non hanno altre manifestazioni e non avvertirai né dolore né prurito.
La diagnosi dei granuli di Fodyce è piuttosto semplice dal momento che non prevede esami specifici. Il medico dovrà semplicemente osservare la formazione sospetta e sarà in grado di capire di cosa si tratti.
Non provocando dolore né alcun sintomo particolare, a anzi considerando che lo schiacciamento non funziona ma spesso può sfociare in infezioni, i medici sconsigliano procedure per la rimozione. Tuttavia, ecco una breve lista per illustrare le soluzioni che esistono oggi: