Green Pass obbligatorio: dove e da quale data? Le misure contenute nel nuovo decreto

Oggi, venerdì 6 agosto, il Green Pass diventa obbligatorio per entrare in alcuni locali come i cinema o i ristoranti al chiuso. Ma il nuovo decreto estende l’obbligo della certificazione verde a partire dal 1° settembre anche per gli insegnanti e per i passeggeri mezzi di trasporto a lunga percorrenza. Vediamo caso per caso.
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Giulia Dallagiovanna 6 Agosto 2021
* ultima modifica il 06/08/2021

Hai già scaricato il Green Pass? Stiamo parlando di quella certificazione che ottieni dopo aver ricevuto la prima dose di vaccino, dopo essere guarito dal Covid ma non più di 6 mesi prima e in caso di responso negativo di un tampone rapido o molecolare entro le 48 ore precedenti. A partire da oggi diventerà il tuo lasciapassare per diverse attività dove è possibile che si formino degli assembramenti ed è quindi necessario tutelare la salute tua e di chi ti sta intorno. Non solo. Proprio ieri il Consiglio dei Ministri ha approvato un nuovo decreto che entrerà in vigore il 1° settembre e che estende l'obbligo del Green Pass a insegnanti, studenti universitari e passeggeri di mezzi di trasporto a lunga percorrenza. Vediamo insieme l'elenco delle situazioni in cui sarà necessario esibire il famoso codice QRT.

Green Pass obbligatorio dal 6 agosto

A partire da oggi, 6 agosto, il Green Pass è già obbligatorio in alcune situazioni che riguardano soprattutto lo svago e le attività ricreative. Si tratta quindi di:

  • bar e ristoranti al chiuso
  • cinema e teatri
  • musei e altri luoghi di cultura
  • piscine, centri benessere, palestre e centri sportivi (solamente al chiuso)
  • spettacoli ed eventi, anche sportivi
  • sagre e fiere
  • convegni e congressi
  • parchi divertimento e tematici
  • sale gioco e sale scommesse
  • partecipazione a concorsi pubblici

Un caso a parte è costituito dagli alberghi dove gli ospiti non dovranno esibire il Green Pass, se non per accedere a eventuali piscine, centri benessere o palestre al chiuso. Sarà invece richiesto a eventuali clienti del bar e o del ristorante che non pernottano nella struttura.

Il nuovo decreto

Il nuovo decreto è frutto della riunione e della lunga trattativa all'interno del Consiglio dei Ministri che ha conosciuto il suo epilogo ieri, giovedì 5 agosto. Ne sono emerse nuove disposizioni che hanno sempre lo scopo di contenere la diffusione del virus, tutelare la salute dei cittadini e ridurre la pressione sugli ospedali. Entrerà in vigore a partire dal 1° settembre e prevede l'estensione dell'obbligo di Green Pass. Ti deve interessare soprattutto se hai programmato le vacanze in quelle date, hai figli che vanno a scuola oppure sei uno studente universitario.

Per scuola e università

Prima di tutto sarai felice di sapere che da settembre si riparte con le lezioni in presenza per tutti, dalla scuola materna fino all'università, anche se le singole istituzioni scolastiche potranno prendere provvedimenti differenti in base alla situazione, soprattutto nel momento in cui la rispettiva regione dovesse diventare arancione o rossa. E proprio per evitare che si debba nuovamente ricorrere alla DAD, sarà fondamentale rispettare le solite misure di prevenzione, ovvero mascherina e distanziamento, e in alcuni casi possedere il Green Pass.

Green Pass obbligatorio per insegnati, personale scolastico e studenti universitari

La certificazione diventa obbligatoria per gli insegnanti e tutto il personale scolastico e universitario, nonché per gli studenti che frequentano l'università.

Per i trasporti

Il Green Pass diventerà obbligatorio anche per viaggiare su alcuni mezzi di trasporto, in particolare quelli destinati a tratte di lunga percorrenza. Vediamo quali:

  • Aerei
  • Navi e traghetti che collegano due regioni diverse, ad eccezione di quelli che operano nello Stretto di Messina
  • Treni come Inter City, Inter City Notte e Alta Velocità
  • Autobus che collegano più di due regioni o quelli adibiti al noleggio con conducente

Non ti servirà invece per salire sui mezzi di trasporto pubblico che viaggiano in città oppure su quelli che collegano solo due regioni tra loro e che, di norma, sono utilizzati dai pendolari.

Per gli eventi sportivi

Per gli eventi sportivi le novità riguardano principalmente quelli che si tengono al chiuso: aumenta il limite di capienza fino al 35% della capacità della struttura. Ti ricordo che in queste occasioni, già a partire da oggi, è necessario essere in possesso del Green Pass per poter partecipare.

I tamponi a prezzo calmierato

I tamponi rapidi in farmacia costeranno 8 euro per i minorenni e 15 euro per gli over 18

Per facilitare l'adesione alle misure, soprattutto da parte di chi non ha ancora potuto accedere alla vaccinazione, il Ministero della Salute ha firmato un protocollo di intesa con Federfarma, A.S.SO.FARM. e FarmacieUnite per stabilire un prezzo calmierato ai tamponi rapidi. Nelle farmacie aderenti, quindi, un test antigenico costerà 8 euro per chi ha tra i 12 e i 18 anni, 15 euro per le persone over 18. Tieni presente che questa misura, al momento, è valida solo fino al 30 settembre.

Le sanzioni

Il governo ha avvertito che verranno effettuati dei controlli per garantire il rispetto delle nuove misure, anche se non sono ancora chiare le modalità. Se non sarai in possesso del Green Pass in quelle situazioni in cui è obbligatorio, rischi fino a 400 euro di multa, che verrà però ridotta se la pagherai nel giro di 5 giorni. Per quanto riguarda invece i proprietari di locali, dopo due violazioni commesse in giornate diverse si applicherà una sanzione amministrativa che prevede la chiusura da a 1 a 10 giorni.

Mentre a insegnanti e personale scolastico senza Green Pass, ogni giorno di mancato possesso della certificazione verrà contato come assenza. Al quinto giorno il rapporto di lavoro potrà essere sospeso e non dovrà essere corrisposta alcuna retribuzione.

Quarantena per i vaccinati

Una misura che non è contenuta in questo decreto, ma che potrebbe presto diventare realtà, è la riduzione della quarantena a 7 giorni per chi è stato vaccinato. Il ministro della Salute Roberto Speranza è intenzionato a percorrere questa via, anche tenendo conto dei dati che stanno confermando l'efficacia dei vaccini nel prevenire la malattia grave, il ricovero in ospedale e il decesso. Se quindi avrai già ricevuto la seconda dose e saprai di essere entrato in contatto con un positivo, potrebbe essere sufficiente una sola settimana di isolamento, con un tampone negativo al termine del periodo.

Fonte| Presidenza del Consiglio dei ministri

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