Hai spesso gli occhi secchi? Ridi che ti passa: lo dice la scienza

Secondo un nuovo studio internazionale, la terapia del sorriso potrebbe avere un ruolo anche nel trattamento della sindrome dell’occhio secco, una patologia diffusissima che provoca la carenza di liquido lacrimale e quindi l’infiammazione e il danneggiamento e della superficie dell’occhio.
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Kevin Ben Alì Zinati 28 Settembre 2024
* ultima modifica il 28/09/2024

Ridi: ridi che ti passa. Detto così, in effetti, può far sorridere ma la terapia della risata ha davvero una lunga e comprovata validità scientifica in ambito terapeutico.

Forse non lo sapevi ma diversi studi, negli anni, ne hanno osservato gli effetti benefici nel trattamento di condizioni come depressione, ansia, stress e dolore cronico ma anche disturbi mentali, tumore e diabete.

Ora però potrebbe avere un ruolo anche nel trattamento della sindrome dell’occhio secco, una patologia diffusissima – colpisce circa 360 milioni di persone in tutto il mondo – che determina una carenza di liquido lacrimale e quindi l’infiammazione e il danneggiamento e della superficie dell’occhio.

Secondo uno studio pubblicato sul British Medical Journal e condotto dallo State Key Laboratory of Ophthalmology della Sun Yat-sen University nel Guangdong, in Cina, la terapia del sorriso potrebbe essere un trattamento iniziale efficace per alleviare i sintomi della sindrome dell’occhio secco.

Un team di ricercatori cinesi e britannici l’ha osservato coinvolgendo in un esperimento 283 partecipanti di 18-45 anni affetti da diverse forme di sindrome da occhio secco.

Li hanno divisi in due gruppi, sottoponendone uno a un trattamento con gocce oculari all’acido ialuronico allo 0,1% quattro volte al giorno per otto settimane e un altro a una serie di esercizi di risata. In pratica hanno chiesto loro di utilizzare un’app per guardare e ripetere frasi ed espressioni per sorridere 30 volte in 5 minuti.

Dopo un periodo di monitoraggi di 8 settimane, i ricercatori hanno sospeso l’esperimento osservando che, in effetti, gli effetti di entrambe le terapie contro la secchezza oculare erano simili. Sorridere insomma aveva aiutato tanto quanto un farmaco reale.

Non solo. Gli esercizi avrebbero determinato miglioramenti significativi anche di altri parametri come la funzione delle ghiandole che producono le lacrime.

Fonte | "Effect of laughter exercise versus 0.1% sodium hyaluronic acid on ocular surface discomfort in dry eye disease: non-inferiority randomised controlled trial" pubblicata l'11 settembre 2024 sul British Medical Journal

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