I rapporti sessuali frequenti allontanano la menopausa: come prenderti cura di te in modo più divertente

Può essere sufficiente anche solo una volta al mese per rallentare la velocità di insorgenza della menopausa del 19%. E i benefici aumentano se la frequenza è maggiore, soprattutto una volta raggiunti i 45 anni. Insomma, è il momento di ritagliarti un po’ di tempo in più per la tua vita di coppia.
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Giulia Dallagiovanna 18 Gennaio 2020
* ultima modifica il 22/09/2020

Sembrerebbe la cosa più naturale e divertente di tutte, e invece non è poi così praticata come ci si aspetterebbe. Vuoi la mancanza di tempo, vuoi che tra lavoro e figli trovare momenti solo per la coppia diventa sempre più difficile o, semplicemente, che a un certo punto il desiderio non è proprio sempre al massimo. Insomma, non sono tante quante penseresti le persone che hanno rapporti sessuali ogni settimana, soprattutto quando l'età arriva attorno ai 45 anni. E invece dovresti aumentare il ritmo, soprattutto se sei una donna. Oltre ad avere diversi benefici sulla salute e sull'umore, sembra che un'attività sessuale frequente allontani la menopausa, come hanno dimostrato in uno studio i ricercatori dell'Università di Londra.

Tra l'altro, non è nemmeno necessario ritagliarsi così tante sere libere. Sembra infatti che già avere rapporti almeno un mese ritardi l'insorgere della menopausa del 19% , mentre se riesci a trovare un po' d'intimità con il tuo partner ogni sette giorni diminuirai di quasi il 28% la velocità con la quale questa condizione, del tutto naturale ma un po' fastidiosa, si presenta. Queste conclusioni sono state raggiunte dopo aver analizzato i dati di quasi 3mila donne, coinvolte in un progetto più ampio che vuole realizzare la più vasta ricerca sulla salute della donna che sia mai stata fatta.

Avere rapporti ogni settimana riduce del 28% le possibilità di insorgenza della menopausa

Ma perché accade questo? La risposta ti sorprenderà, perché è quasi più sociale che scientifica. Probabilmente non avrai mai sentito parlare dell' "ipotesi della grande nonna", cioè la teoria secondo la quale la menopausa è un prodotto dell'evoluzione che si è reso necessario per limitare i conflitti tra le generazioni di femmine, in conflitto per mettere al mondo nuovi bambini. Insomma, a un certo punto il tuo utero cessa di essere fertile e tu puoi guardare le restanti partecipanti alla gara da una posizione più neutra. Nel corso dei secoli questa strategia si è rivelata vincente, anche perché una donna che non era più impegnata nella cura dei propri figli, poteva occuparsi dei nipoti e aiutare così a difendere la prosecuzione della specie.

Il tuo corpo dunque si regola di conseguenza. Se è vero che a un certo punto l'ora X scocca, volente o nolente, sarebbe altrettanto dimostrato che un ruolo importante viene rivestito dalla spendig review a livello energetico. In poche parole: finché il tuo organismo si accorge che la tua attività sessuale rimane elevata, gli sorge il dubbio che potresti ancora far nascere nuovi esseri umani e sarebbe un peccato perdere l'ultima occasione. Se invece non registra quasi più alcun rapporto, si rende conto che il tuo ruolo di potenziale madre è giunto al termine. E quindi ti congeda, togliendoti l'impiccio del ciclo mestruale e regalandoti qualche anno di flussi ormonali ancora più altalenanti. Prima di lasciarti finalmente in pace del tutto.

Insomma, non è detto che fare sesso almeno una volta a settimana ti mantenga giovane per sempre, ma di sicuro ti aiuterà a prolungare un po' il tuo periodo fertile. Sempre che questa cosa ti interessi.

Fonte| "Sexual frequency is associated with age of natural menopause: results from the Study of Women's Health Across the Nation" pubblicato su Royal Society Open Science il 15 gennaio 2020

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