Sono circa 40mila le donne che al giorno d’oggi in Italia convivono con un tumore al seno metastatico, una patologia spesso inguaribile, e quasi sempre cronicizzabile. Per quanto convivere con la malattia sia possibile grazie ai risultati ottenuti dalla ricerca scientifica, le donne che ne vengono colpite non solo necessitano di cure e trattamenti specifici, ma anche di un sostegno e un supporto per garantire loro una qualità di vita soddisfacente.
Il Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della Salute Roberto Speranza, ha finalmente accolto la richiesta di alcune associazioni (Andos Onlus Nazionale, Europa Donna Italia, Favo e IncontraDonna) affinché il 13 ottobre diventasse la Giornata Nazionale di Sensibilizzazione per il Tumore al Seno Metastatico.
L’approvazione della richiesta della Giornata da parte del Consiglio dei Ministri è un risultato notevole: non solo dimostra quanto le istituzioni siano vicine alle pazienti, ma riconosce anche l’importanza dei 7 punti elencati nel Manifesto presentato dalle associazioni coinvolte nel progetto.
Numerose le iniziative organizzate per la "prima" Giornata Nazionale di Sensibilizzazione per il Tumore al Seno Metastatico. Dalla maratona di sei ore di collegamento live su Facebook di Europa Donna Italia, con la partecipazione di pazienti, medici, opinion leader e testimonial al webinar "Carcinoma metastatico della mammella" promosso da IncontraDonna sulla piattaforma frecciarosa.it.
In una cinquantina di città italiane poi, le associazioni hanno organizzato diversi eventi dedicati all'informazione e alla sensibilizzazione con l'obiettivo di ricordare quanto siano importanti i bisogni delle pazienti colpite da questa patologia.
Infine, in serata, a partire dalle ore 20, Palazzo Montecitorio verrà illuminato di viola.