Il colpo di frusta: quali accorgimenti ti possono aiutare a prevenirlo

Il colpo di frusta è un infortunio che nella maggior parte dei casi viene provocato da un incidente automobilistico. Il sintomo principale è il dolore, accompagnato dalla rigidità muscolare. Di norma, si risolve nel giro di una quindicina di giorni con l’aiuto di una terapia farmacologica e di un collare. A volte però può avere conseguenze più gravi.
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Giulia Dallagiovanna 26 Gennaio 2021
* ultima modifica il 17/02/2021

Il colpo di frusta è un evento traumatico che colpisce il tuo rachide cervicale, ovvero quella parte della colonna vertebrale compresa tra le vertebre C1, l'Atlante, e C7, detta prominente. Nella maggior parte dei casi la causa è un incidente d'auto, come un tamponamento, e i sintomi sono soprattutto dolore cervicale e rigidità dei muscoli. Di solito è un problema transitorio, ma è comunque importante rivolgersi a un medico e, magari, sottoporsi anche a qualche seduta di fisioterapia, per evitare di incorrere nelle conseguenze più gravi tra cui lesioni permanenti a nervi o ernie del disco.

Cos'è

Il corpo di frusta è un vero e proprio infortunio e insorge quando hai mosso il capo troppo rapidamente, superando i normali limiti di escursione articolare. Quando cioè lo hai piegato in avanti o all'indietro oltre la norma. Naturalmente non lo avrai fatto in autonomia, ma sarà stato provocato da un evento esterno, che il più delle volte corrisponde a un incidente d'auto, come ti dicevo prima. Il tratto di colonna vertebrale che viene colpito, ovvero il rachide, subirà una distorsione che si verifica in due tempi:

  • iperestensione: il tuo capo tende a mantenere la posizione iniziale, mentre subisce una forte spinta in avanti. Per effetto della forza d'inerzia, ti sembrerà che la tua testa subisca una pressione all'indietro.
  • iperflessione: subito dopo l'impatto dell'urto farà in modo che il tuo corpo venga proiettato in avanti in modo brusco e violento, e soprattutto più velocemente rispetto a resto del corpo.

Questa sequenza di eventi può dar luogo a una patologia di diversa gravità, in base a quanto è stato forte l'evento che lo ha provocato e alla presenza di eventuali protezioni. Come già ti anticipavo, infatti, potrebbe lasciarti semplicemente con dolore e irrigidimento del collo per qualche settimana, oppure provocarti altre patologie che a loro volta possono essere fonte di dolore per la stessa zona.

Le cause

La causa principale del colpo di frusta è l'eccessiva tensione di muscoli e legamenti del collo, che produce uno stiramento, quindo non un vero e proprio strappo. Ma affinché si verifichi tutto questo, deve esserci un episodio che ha innescato la serie di sfortunati eventi. E questo può essere prima di tutto, ormai lo avrai capito, un incidente automobilistico. D'altronde, pensa a quando da bambino salivi sull'autoscontro: non avevi il capo che faceva costantemente su e giù? Ecco, quando le macchie sono reali, velocità e potenza sono maggiori e dunque si produce un vero e proprio danno. Può inoltre essere peggiorato dalla mancanza dell'airbag, che non fermerà il balzo in avanti della testa, o da una regolazione scorretta del poggiatesta che non attutirà il movimento all'indietro.

Oltre all'incidente d'auto, le cause possono essere una violenza fisica o la conseguenza di uno sport da contatto

Ci possono essere però anche altre ragioni dietro al colpo di frusta. Prima di tutto una violenza fisica, come un pugno o un forte scossone. Non devi per forza essere stato protagonista di una rissa per subire questi colpi, potrebbe tranquillamente capitare quando sei nel mezzo di un ambiente molto affollato, come un concerto o un evento pubblico. Ma soprattutto, se pratichi uno sport da contatto, ad esempio la boxe o le arti marziali.

I sintomi

Il primo sintomo del colpo di frusta è naturalmente il dolore nella zona del collo e della cervicale. Noterai poi che i muscoli si saranno irrigiditi, rendendo più difficoltosi i movimenti. Questo è il segnale che il tuo corpo sta reagendo, creando una sorta di armatura attorno all'area colpita, in modo da evitare ulteriori peggioramenti. Potresti inoltre avvertire ronzii alle orecchie e mal di testa. Si tratta di manifestazioni che provano più o meno tutti e che riguardano i casi meno gravi.

Se il problema invece è stato più severo, potrebbero aggiungersi altri disturbi. Prima di tutto sintomi più neurologici, come la comparsa di vertigini e nausea, visione offuscata, difficoltà di concentrazione e problemi di memoria. Ma anche vere e proprie parestesie alle braccia, che tu percepirai come un formicolio diffuso. Il dolore poi potrebbe estendersi agli arti superiori e al tratto vertebrale dorsale, che segue quello cervicale.

Questa situazione può indicare che il trauma ha interessato anche il disco intervertebrale e le strutture vicine. Sarà quindi frequente la comparsa di una sciatalgia, una compressione del nervo sciatico che provoca dolore alla parte bassa della schiena e che può arrivare a coinvolgere anche la gamba, o di una brachialgia, il male al braccio provocato di nuovo dall'irritazione di un nervo.

Le conseguenze

Di solito, il colpo di frusta ha solo conseguenze momentanee, soprattutto se si interviene subito con i trattamenti necessari. La principale è chiaramente lo stiramento muscolare e dei legamenti, che diventa uno strappo solo in rari casi, quando cioè il limite di resistenza delle fibre muscolari viene superato e queste iniziano a sfilacciarsi una ad una. Come potrai immaginare, accade quando il trauma subito è stato molto violento.

In questi casi possono anche subentrare complicanze ancora più serie, come ernie del disco o fratture alle vertebre. Si tratta però di situazioni limite, che vanno addirittura oltre il normale colpo di frusta e che quindi non ti devono allarmare.

La classificazione

Per capire meglio quanto possa essere grave un colpo di frusta, esistono diverse classificazioni. La più usata è quella stilata dalla Quebeck Task Force, che suddivide la progressione in quattro gradi:

  1. Primo grado: quando avverti solo un po' di dolore al collo e rigidità muscolare
  2. Secondo grado: quando al male si accompagnano anche sintomi muscolo-scheletrici
  3. Terzo grado: quando insorgono i sintomi neurologici
  4. Quarto grado: quando si sospetta una frattura o una dislocazione

La diagnosi

La diagnosi del colpo di frusta, oltre che una visita da parte dello specialista, prevede anche una serie di esami che permettono di capire meglio quanto sia grave il problema e individuare tutte le zone coinvolte. Partirai quindi con una radiografia della colonna cervicale per verificare la presenza di fratture. Il secondo passaggio potrebbe essere una TC (tomografia computerizzata) che serve ad avere una visione più completa di tutta la zona, per studiare meglio le condizioni delle ossa e degli altri tessuti coinvolti. Infine, una risonanza magnetica, che mostrerà eventuali lesioni ai nervi o ad altri tessuti molli.

Avere un quadro chiaro della situazione, permetterà al medico di capire meglio come procedere e quali trattamenti prescriverti. Tieni presente che i sintomi principali potrebbero comparire anche a distanza di alcune ore, perciò se hai appena fatto un incidente in macchina o ti accorgi di aver ricevuto un colpo piuttosto intenso, dovresti recarti per precauzione al pronto soccorso.

Il trattamento

Il trattamento del colpo di frusta classico per la verità è piuttosto semplice da seguire. Si basa principalmente sulla prescrizione di farmaci antidolorifici per alleviare il dolore, abbinati a miorilassanti per allentare la tensione e la contrattura muscolare. Nei primi giorni successivi al trauma potresti dover indossare un collare che aiuti a sostenere le ossa e i muscoli nella fase più acuta. Dopodiché viene eliminato per evitare una riduzione della massa muscolare del collo e compromettere quindi il naturale recupero dall'infortunio.

Oltre ai farmaci e al collare, potrebbero essere necessarie delle sedute di fisioterapia

In tutto questo è naturalmente molto importante il riposo e dovrai fare attenzione a non sollecitare ulteriormente la zona in via di guarigione. Una volta terminata la fase acuta, di solito dopo una quindicina di giorni, potrebbero essere necessarie delle sedute di fisioterapia o di massaggi, che rieducheranno i tuoi muscoli e i tuoi legamenti al movimento e ne favoriranno il recupero della forza. Cerca sempre una figura qualificata e un professionista accreditato, per evitare che una manipolazione scorretta produca ulteriori danni.

Naturalmente, se sono insorte altre complicazioni, le cure dovranno essere mirate per quelle specifiche patologie.

I rimedi

Accanto alle cure prescritte dal medico, ci sono alcuni rimedi che ti possono aiutare a guarire prima dal colpo di frusta. Per la verità, si tratta più che altro di accorgimenti fatti per evitare ulteriori sollecitazioni e per garantire tutto il riposo possibile ai muscoli e alle ossa colpiti. Vediamoli insieme:

  • Evita la posizione prona: dormire a pancia in giù e con la testa piegata da un lato aumenterà il dolore e intensificherà la contrattura
  • Utilizza un cuscino ortopedico: ne puoi trovare anche di specifici contro il dolore cervicale, utili non solo come rimedio al colpo di frusta
  • La posizione corretta: è sempre importante mantenere una posizione corretta quando sei seduto, anche in auto. Cerca poi di non mantenere la stessa identica postura per tante ore consecutive. Magari cerca di fare qualche passo ogni tanto
  • Evita di sollevare carichi troppo pesanti: e soprattutto non farlo facendo leva sulla schiena
  • Posizione in modo corretto lo schermo del computer: in modo da poter mantenere la testa dritta
  • Regola il poggiatesta della tua auto in modo che la testa sia sostenuta per bene
  • Regola lo schienale in modo che la schiena aderisca completamente
  • Evita frenate brusche

La prevenzione

Per prevenire il colpo di frusta dovresti prima di tutto cercare di non ricevere traumi forti. Il banale consiglio di guidare con prudenza in questo caso assume quindi un nuovo significato, perché ti permette di evitare brusche frenate e rende meno probabile la possibilità di un incidente. Altri accorgimenti importanti per la vita di tutti i giorni sono quelli rispetto alla postura corretta, in ogni momento della giornata. E quindi anche mentre sei alla guida.

Infine, l'attività fisica. Esercizi praticati in modo corretto, e quindi dietro la guida di un esperto, ti aiuteranno a rafforzare la muscolatura di collo e schiena, rendendoli più protetti in caso di improvvise distorsioni.

Fonte| Humanitas

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