Come si coltiva il fiore che nasce dal fango, ma emerge dall’acqua in tutta la sua bellezza

Compare nelle raffigurazioni induiste, ma sempre più, anche in Occidente, tatuato sulla pelle. Il fiore di loto è simbolo di rinascita e di forza vitale, e porta con sé un significato importante: la capacità di risollevarsi dalle difficoltà della vita terrena.
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Mattia Giangaspero 14 Febbraio 2024

Originario dell’Asia, dell’Australia e del Sudamerica, il fiore di loto è una pianta acquatica appartenente alla famiglia delle Nelumbonaceae di cui si coltivano, a scopo ornamentale, due specifiche varietà: Nelumbo nucifera e Nelumbo lutea.

Si tratta di una pianta molto appariscente e particolare per la sua forma. Il suo rizoma si sviluppa completamente in acqua e da questo si sviluppano steli e grandi foglie dalla forma rotonda che galleggiano sulla superficie dell’acqua e possono arrivare fino a 80 cm di diametro.

Ciò che rende il fiore di loto unico nel suo genere sono i colori del fiore: bianco rosa, con i petali, che però possono anche essere gialli o viola. L'unicità è poi data anche dal suo profumo è molto simile a quello dell'anice.

Come coltivare il fiore di loto

Il Loto è coltivabile a partire dai rizomi. Questi possono essere interrati in un contenitore ad una profondità di 5 cm, però ricordati che i germogli vanno lasciati fuori dal terreno.

Se, dovessi iniziare dai semi invece questi vanno lasciati in ammollo per 5 giorni. L'acqua va cambiata una volta al giorno. Dopo i 5 giorni i semi possono poi essere posizionati in un contenitore o vaso insieme a torba e acqua così che il fiore possa crescere. Una volta che germoglia allora puoi procedere con l'ultimo trasferimento in un laghetto o in uno stagno.

Ricordati che la pianta è infestante, quindi si moltiplicherà ovunque nel laghetto o nello stagno (vanno bene anche laghetti artificiali).

Il terreno va tenuto costantemente bagnato, aggiungendo gradualmente acqua leggermente tiepida ogni volta che diminuisce. Per quest'operazione è bene prediligere le ore più calde della giornata. Per quanto riguarda l’esposizione, il fior di loto deve essere collocato in una posizione molto luminosa e in pieno sole.

Il fiore germoglia in piena estate con temperature elevate, però se questo ti porta a pensare che in inverno possa morire non ti preoccupare perchè non è così. Il fiore di loto resiste anche con acqua ghiacciata.

Come curare il fiore di loto

Il fiore di Loto non necessita di grandi cure, non serve concimarlo o potarlo e non viene attaccato dai parassiti. Durante il suo primo anno di crescita è sconsigliato l'uso di fertilizzanti. L'unica accortezza che devi avere è quella di eliminare il fogliame giallo che dovrebbe comparire in pieno autunno.

Quanto dura il fiore di loto?

 La fioritura dei fior di loto dura tre giorni, si apre al mattino e si richiude la sera. Come detto precedentemente la fioritura arriva nella stagione estiva e dipende dalle temperature. Solitamente il periodo potrebbe andare da fine maggio a fine agosto. Completata la fioritura, l'intero fiore di loto arriva a un'altezza di 200cm e grazie ai suoi petali presenta un diametro di 70cm.  

(Pubblicato da Gaia Cortese il 9.05.2022
Modificato da Mattia Giangaspero 14.02.2023)