Uomini e donne sono diversi. E non segue la solita battuta su chi è multitasking e chi invece fatica anche a portare a termine una sola attività per volta, o su chi tra i due solleva meno polemiche inutili. Non si tratta nemmeno di ribadire un concetto base come il fatto che gli organi riproduttivi siano completamente differenti. Maschio e femmina, dal punto di vista biologico e psicologico, presentano caratteristiche che rivestono un ruolo importantissimo nella Medicina. Anche se queste, spesso e volentieri, vengono ignorate. Ti può aiutare a fare chiarezza il libro La salute su misura. Medicina di genere non è medicina delle donne di Fulvia Signani, psicologa e dirigente presso l'Asl di Ferrara.
Sì perché per tantissimo tempo si è ritenuto che tra uomini e donne non ci fosse poi tutta questa distanza. Se un farmaco va bene per uno, sarà perfetto anche l'altra. E se gli studi dimostrano che vi sono dei sintomi precisi collegati a una determinata malattia, sarà vero per entrambi i sessi. Il problema è che, a guardarci bene dentro, anche le ricerche venivano spesso condotte quasi solo su individui maschi.
La conseguenza è che oggi non sempre si riesce a diagnosticare in tempo un infarto, quando questo colpisce una donna. Potrebbe infatti non avvertire il classico dolore al petto, ma nausea e respiro corto, ad esempio. Solo che la medicina viene tarata su uno standard che, di fatto, non esiste o esiste solo in parte. Leggere questo libro e informarti meglio sulla questione potrebbe aprirti un mondo. Ed è importante venirne a conoscenza, perché anche se siamo convinti che il gap tra uomo e donna si sia ormai risolto e che la parità sia stata raggiunta, è evidente che i pezzi mancanti siano ancora tanti. A partire dalla cultura, persino quella accademica.