Un cucchiaino di miele e passa tutto. Te lo avrà detto centinaia di volte tua madre, quando da piccolo eri sorpreso da tosse e mal di gola. Quelle fastidiose forme parainfluenzali che arrivano soprattutto con l'inizio dell'autunno e che nessun farmaco sembra davvero in grado di contrastare. La natura però sembra averti fornito già un'ottima soluzione: il miele. E ora arriva la conferma a un qualcosa che, per la verità, era ormai evidente. Uno studio pubblicato su BMJ Evidence-Based-Medicine dimostra che grazie al prodotto delle api i sintomi spariscono con uno o due giorni di anticipo.

Il miele dunque è meglio degli antibiotici? In questo caso sì, perché i disturbi stagionali sono provocati da virus e i farmaci che ultimamente vengono prescritti e assunti con eccessiva frequenza sono utili in realtà solo contro i batteri. Perciò, quando i primi freddi inizieranno a farsi sentire e tu sarai colto dai primi colpi di tosse o dai primi starnuti, non ricorrere subito ai classici medicinali, ma dai prima una chance a questo rimedio del tutto naturale.

I ricercatori infatti hanno revisionato 14 diversi studi che mettevano a confronto il miele e con altri farmaci come antitussivi ed espettoranti, che vengono spesso usati in queste situazioni. Il totale delle persone esaminate era di 1761, ottenendo un campione che ricopriva tutte le fasce d'età. Così è emerso come questo prodotto aiutasse ad allontanare il fastidio anche un paio di giorni prima rispetto ai metodi farmacologici.

Naturalmente serviranno altre ricerche per confermare questo risultato, ma la possibilità di ricorrere a un rimedio naturale e senza effetti collaterali è sicuramente importante. Inoltre, evitare di abusare di antibiotici e di assumerli quando non è necessario, limita anche il fenomeno dell'antibiotico resistenza, che nei prossimi anni dovremo temere anche più del cancro.

In conclusione, serve però un'avvertenza: quella che ci prepariamo ad affrontare, come ben sai, sarà una stagione fredda molto particolare. Se avverti sintomi tipici dell'influenza, come raffreddore o tosse, dovresti prima di tutto chiedere un consiglio al tuo medico e valutare se non sia opportuno sottoporsi a un tampone per il Covid-19. E nel frattempo, rimani in casa evitando ogni contatto con altre persone per non diffondere un'eventuale contagio da SARS-Cov-2.

Fonte| "Effectiveness of honey for symptomatic relief in upper respiratory tract infections: a systematic review and meta-analysis", pubblicato su BMJ Evidence-Based-Medicine, il 28 luglio 2020