Da destra a sinistra. È il “viaggio” compiuto dal cuore di un neonato di soli 28 giorni appena operato dell’ospedale pediatrico Cardarelli di Napoli.
Un “viaggio” piccolo, brevissimo ma strettamente necessario perché la cisti che aveva colpito il suo polmone era cresciuta eccessivamente di volume, al punto che l’organo aveva finto per occupare l’area sinistra del torace del bambino, togliendo di fatto spazio al cuore.
La malformazione che aveva colpito il piccolo rischiava insomma di compromettergli seriamente la salute: i medici l’avevano individuata già al momento della nascita ma come succede sempre in questi casi, hanno deciso di portare avanti la crescita del bambino il più possibile prima di trasportarlo in sala operatoria e intervenire.
Dopo nemmeno un mese di vita, dunque, i medici hanno sottoposto il neonato a un intervento di asportazione del lobo polmonare malato che non consentiva ai polmoni e al suo cuore di funzionare correttamente.
Attraverso microincisioni di 3-5 millimetri applicate nell’emitorace, hanno introdotto una micro-telecamera e, con sfruttando altre due micro incisioni hanno poi inserito gli strumenti operatori con cui hanno riposizionato il cuore nella parte sinistra del torace.
È stato un intervento delicato, soprattutto per via delle piccole dimensioni del campo operatorio: il livello di rischio, come puoi immaginare, era altissimo ma per fortuna l’operazione è stata portata a termine con successo.
Il bambino ora sta bene, ha superato il problema che lo affliggeva dalla nascita ed è pronto a iniziare l’altro viaggio, quello più importante, fuori ospedale pediatrico Cardarelli di Napoli.
Fonte | Ospedale pediatrico Cardarelli di Napoli