Il tuo ciclo mestruale è in ritardo o irregolare? 6 possibili cause individuate da una ginecologa

Un ciclo mestruale in ritardo o in anticipo capita davvero a tutte almeno una volta nella vita. Se però questa situazione inizia a ripetersi, allora dovresti valutare la possibilità di chiedere il parere a un ginecologo per capirne meglio i motivi. Ecco quali potrebbero essere alcune delle cause dell’irregolarità.
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Giulia Dallagiovanna 27 Settembre 2021
* ultima modifica il 27/09/2021

Ad ogni donna sarà capitato, almeno una volta nella vita, di avere un ritardo nel ciclo mestruale. Le possibili cause ovviamente sono tante, ma non è sempre il caso di preoccuparsi: ad esempio, potrebbe trattarsi di una gravidanza, ma è vero che a volte le mestruazioni che non arrivano possono anche essere sintomo di qualche problema. Il consiglio migliore, ovviamente, è quello di rivolgersi al ginecologo ed eventualmente sottoporti a qualche esame che permetta di chiarire i tuoi dubbi.

Nel frattempo, la ginecologa Manuela Farris ha stilato per Intimina una lista delle cause più comuni che possono portare ad un ciclo irregolare. Vediamole insieme, provando a capire quali sono i sintomi ai quali dovresti prestare più attenzione.

Ciclo mestruale regolare o irregolare?

Prima ancora di vedere cosa può causare un ritardo delle mestruazioni, bisogna capire cosa significare parlare di ciclo mestruale regolare. Ad esempio, è sbagliato credere che normalmente il ciclo debba presentarsi ogni 28 giorni e quindi non dovrai subito preoccuparti se ti capita di dover aspettare qualche giorno in più.

Devi tenere presente infatti che ogni donna possiede un proprio ritmo, che può essere leggermente diverso da quello di altre persone senza che ci siano particolari ragioni dietro. In generale, il ciclo si definisce regolare se è compreso tra 21 e 35 giorni: per questo è importante annotare le date in cui si verifica, così che tu possa conoscerti meglio e capire qual è la cadenza con la quale si presentano le tue mestruazioni, senza doverti allarmare ai primissimi giorni di ritardo. Se vuoi essere ancora più precisa, potrebbe aiutarti anche il calcolo dell'ovulazione, facendo attenzione a quei sintomi che segnalano il periodo di massima fertilità.

Infine, considera che in alcuni momenti della vita di una donna un ciclo irregolare può essere anche normale, ad esempio nel periodo successivo alla prima mestruazione, che solitamente compare tra i 10 e i 15 anni, e in quello che precede la menopausa.

Ritardo del ciclo: 6 possibili cause

Se hai notato che il tuo ciclo mestruale è in ritardo, la prima cosa da fare, nel caso sia ipotizzabile, è quella di capire se si possa trattare di una gravidanza. Una volta esclusa questa possibilità, esistono varie possibili cause che possono spiegare l'irregolarità (ovvero sia il ritardo che l'anticipo delle mestruazioni): vediamo quelle più comuni, facendoci guidare dalle parole della ginecologa Manuela Farris.

Stress

Un piccolo momento di stress capita a tutti. Una situazione che provoca tensione e nervosismo, che sia sul lavoro o in famiglia, produce un aumento dei livelli di cortisolo e anche dell'adrenalina. E quest'ultimo effetto potresti anche averlo sfruttato, magari prima di sostenere un esame all'università oppure un colloquio di lavoro. Il problema si crea quando questa condizione diventa cronica. È così che provoca alterazioni nel ciclo mestruale.

"Questo succede perché durante i periodi di stress, il tuo equilibrio ormonale cambia e il ciclo, una volta regolare, diventa irregolare – spiega la ginecologa. – Stiamo parlando di uno stress importante se arriva a influenzare il tuo ciclo e i cambiamenti potrebbero essere più che semplici cicli in ritardo. Potresti anche avere flussi più abbondanti, più dolore durante le mestruazioni e altre sensazioni spiacevoli. Se sei abbastanza sicura che lo stress possa essere la ragione dei tuoi problemi mestruali, forse dovresti pensare a cosa lo provoca. La cosa migliore sarebbe accertare la causa e lavorare per affrontarla. Se non hai l'opportunità di eliminarlo alla radice, prova a concentrarti su altri aspetti della tua vita. Potresti iniziare a meditare, allenarti o qualsiasi altra cosa che ti aiuti a rilassarti perché aiuterà a bilanciare i livelli di cortisolo (ormone dello stress) e ti avvicinerà almeno un po' al tuo ciclo abituale".

Ovaio policistico

L'ovaio policistico è una patologia, i cui sintomi possono essere visibili anche all'esterno: crescita eccessiva di peli, aumento di peso senza aver cambiato alimentazione e anche un ciclo non regolare. "Non necessariamente un ciclo irregolare è legato alla presenza di ovaio policistico Forse non hai mai fatto veramente caso se i tuoi cicli fossero regolari o meno. O forse il tuo ciclo ha iniziato a essere in ritardo solo di recente? In ogni caso sarebbe una buona idea andare a fare una visita ginecologica e farsi curare se necessario".

Pre-menopausa

Prima che subentri la menopausa vera e propria, il tuo corpo affronterà un periodo di pre-menopausa. I sintomi possono presentarsi anche molto prima, addirittura in anticipo di 10 anni. Un ciclo irregolare potrebbe anche essere un primo segnale di questo cambiamento. "I cicli irregolari (in anticipo o in ritardo) possono capitare e in qualunque momento della vita fertile di una donna. Non basta avere le mestruazioni in ritardo (o saltarle) una volta per fare una diagnosi di menopausa, ma se questa situazione diventa frequente, se la preoccupazione aumenta o non riesci a trovare una soluzione ai tuoi problemi, è una buona idea parlare con il tuo medico".

Cambiamenti di peso

Acquistare o perdere chili in modo molto rapido può indurre a squilibri ormonali che influiscono anche sul ciclo. Per questo motivo, dovresti sempre seguire un'alimentazione sana ed equilibrata e chiedere il consiglio a un nutrizionista prima di apportare cambiamenti nella tua dieta. "La cosa importante qui è mantenere una dieta sana ed equilibrata, esercitarsi regolarmente e prendersi cura del proprio corpo nel suo insieme. Idealmente, non dovrebbero esserci fluttuazioni di peso significative (in aumento o in diminuzione) in un breve periodo. Questi cambiamenti dovrebbero avvenire durante un periodo più lungo, dando al tuo corpo il tempo necessario per adattarsi".

Pillola anticoncezionale

Se come anticoncezionale utilizzi la pillola, saprai che le mestruazioni arrivano sempre puntuali, il flusso non è troppo intenso e spesso sono anche meno dolorose. Se però inizi ad assumerla oppure l'hai appena sospesa potresti notare delle irregolarità nel ciclo. Non allarmarti, è semplicemente il tuo corpo che si sta riorganizzando e ha bisogno del suo tempo per adattarsi. Naturalmente, se questa situazione persiste, chiedi il parere di un ginecologo.

"Sebbene normale, questo può essere fonte di angoscia. La cosa migliore da fare in questo tipo di situazione è dare un po' di tempo al tuo corpo. Queste cose tendono a risolversi da sole e di solito non c'è bisogno di preoccuparsi. Se ti stressa o non sembra migliorare, puoi sempre chiedere consiglio al tuo ginecologo".

Malattie croniche

Se ti è stata diagnosticata una malattia cronica, è possibile che sia lei la ragione del tuo ciclo si presenti in ritardo o in anticipo. "Succede perché nella maggior parte delle condizioni croniche (diabete, malattie della tiroide, malattie infiammatorie intestinali, e così via) c'è un'infiammazione nel corpo che porta a cambiamenti e squilibri ormonali e può successivamente portare a irregolarità nel ciclo. La cosa più importante è tenere sotto controllo la tua condizione o malattia cronica. Dovresti andare regolarmente ai controlli e seguire le istruzioni che ti sono state fornite dal tuo medico".

Fonte| Comunicato stampa di Intimina con intervento della dottoressa Manuela Farris

(Pubblicato da Giulia Dallagiovanna il 12-7-2021
Modificato da Alessandro Bai il 27-9-2021)

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