Il tuo ciclo sonno-veglia influenza anche la tua salute: è il momento di rallentare il ritmo

Lunghe ore passate davanti a uno schermo e sempre meno tempo dedicato al sonno e al riposo modificano il tuo orologio biologico. Ma viene chiamata in causa anche una proteina che contribuisce alla formazione di fegato, intestino e reni durante la gestazione. Se questa muta, sarai più esposto a rischio di tumori, diabete e obesità.
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Giulia Dallagiovanna 18 Dicembre 2018
* ultima modifica il 22/09/2020

La sveglia che suona presto la mattina, il lavoro, i figli, la spesa, la palestra, la cena e poi, a volte, di nuovo lavoro. La prima cosa che vedi al mattino quando ti svegli è lo schermo del tuo smartphone e l'ultima prima di andare a dormire è il desktop del tuo computer. Uno stile di vita frenetico che in apparenza ti rende più efficiente, ma in realtà sta piano piano mettendo a repentaglio il tuo orologio biologico. E un nuovo studio ha scoperto che un ritmo circadiano in disordine può esporti a un rischio maggiore di sviluppare malattie croniche.

Tutto parte da una proteina, la HNF4A. A prima vista ti sembrerà una sigla senza significato, ma questa particella fa parte del nucleo delle cellule impegnate nella formazione e nella funzionalità del tuo fegato, dei tuoi reni e del tuo intestino, prima della nascita.

I ricercatori dell'Università della California del Sud e dell'ateneo di Nagoya in Giappone hanno scoperto che questa proteina è in grado di bloccare i lavori di altre due colleghe, che si chiamano rispettivamente CLOCK e BMAL1, le stesse che contribuiscono a regolare il ritmo sonno-veglia in tutti i mammiferi, compreso l'uomo.

"Quello che abbiamo capito – spiega Steve Kay, autore dello studio e professore di Neurologia e Scienze biologiche all'Università della California del Sud – è che la proteina HNF4A è strettamente legata al ritmo circadiano, è regolata dal nostro orologio biologico e, allo stesso tempo, influisce sui suoi ingranaggi".

Se l'HNF4A si modifica, il tuo fegato, i tuoi reni e il tuo intestino saranno più esposti al rischio di tumore

In poche parole, chiedere al tuo corpo di essere sempre attivo e concedergli solo poche ore di riposo notturno, significa imporgli dei ritmi che non combaciano con quelli biologici. Così facendo, subisce una modifica anche la HNF4A che a questo punto mette in atto due problemi: blocca le funzioni di altre proteine coinvolte nella regolazione del ciclo sonno-veglia e si modifica.

Ma si tratta di un composto direttamente collegato al funzionamento di organi fondamentali per il tuo corpo, che risulteranno di conseguenza indeboliti e più facile preda di tumori e patologie legate al metabolismo, come diabete e obesità. Non so se te ne sei mai accorto, infatti, ma quando dormi di meno e sei più stanco, ti capiterà anche di avere più fame.

Su Ohga ti consigliamo spesso di rallentare il ritmo della tua giornata, rimandare qualche impegno e concederti un momento di relax, magari con un bagno rilassante e un po' di musica. Come vedi, non è tempo perso. Ne va della tua salute.

Fonte| "Nuclear receptor HNF4A transrepresses CLOCK:BMAL1 and modulates tissue-specific circadian networks" pubblicato su Pnas il 26 Dicembre 2018

Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.