Negli Stati Uniti è in corso un altro particolare lockdown. Sebbene mirato e molto circoscritto visto che parchi e campi sportivi pubblici resteranno chiusi dal tardo pomeriggio fino all’alba, è comunque di una restrizione che richiama tempi di emergenza sanitaria.
Questo perché ciò che sta vivendo Plymouth, una cittadina del Massachusetts a pochi passi di Boston assomiglia parecchio a una situazione di crisi.
Le autorità sanitarie hanno infatti individuato la presenza di un virus trasmissibile all’uomo attraverso le punture di zanzara e capace di scatenare una malattia rara ma estremamente pericolosa, a tratti anche letale.
Sto parlando dell’encefalite equina dell’est, una patologia che solitamente colpisce i mammiferi (tra cui l’uomo, appunto) per la quale oggi non abbiamo ancora una cura.
L’allarme dell’amministrazione di Plymouth è scattato quando tracce di virus sono state ritrovate in un cavallo infetto ma nei giorni precedenti erano state identificate anche delle zanzare portatrici della patologia sempre nella Contea di Plymouth (ad Halifax e Kingston), nella contea di Barnstable (Barnstable) e nella contea di Essex (Amesbury e Haverhill).
Per lo stesso motivo anche altre quattro città, Douglas, Oxford, Sutton e Webster hanno introdotto un “coprifuoco volontario” dalle 18 in poi. Tutto, insomma, per ridurre al minimo il rischio di entrare in contatto con popolazioni di zanzare infette.
Considera infatti che l’encefalite equina dell’est ha un grado di mortalità estremamente elevato nell’uomo, variabile tra il 33% e il 70%, con la maggior parte dei decessi registrati 2-10 giorni dopo la comparsa dei sintomi. Nelle persone che sopravvivono spesso sono stati identificati danni a livello mentale e deficit neurologici permanenti.
Scoperta per la prima volta negli anni ’30 dell’Ottocento proprio nei cavalli e trasmissibile all’uomo solo attraverso la puntura di una zanzara infetta, si presenta con sintomi come:
Se l’infezione si aggrava e raggiunge il cervello insorgono:
I Cdc statunitensi hanno contato 5 casi nel 2021 mentre nel 2019 è stato registrato il numero più alto di contagi con 38 infezioni.
Fonte | Amministrazione Plymouth; Cleveland Clinic