La cisti sebacea: quali possono essere le cause di questa formazione

La cisti sebacea può assomigliare a una piccola pallina, e in effetti è una formazione che non supera i 5 o 6 centimetri, che può comparire più spesso sul cuoio capelluto o sull’inguine. Al suo interno si trova del materiale grasso che è il sebo, quello che di norma le ghiandole producono per mantenere morbida la pelle. Ma serve una cura per una cisti?
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Kevin Ben Alì Zinati 15 Giugno 2023
* ultima modifica il 11/10/2023
In collaborazione con il Dott. Albert Kasongo Medico vaccinologo

La cisti sebacea è una massa di nuova formazione che spesso appare come una pallina e si sviluppa a livello sottocutaneo. Si forma a seguito di un’ostruzione del dotto escretore di una ghiandola sebacea ed è a lento accrescimento.

Significa che nel tempo, da piccole possono raggiungere anche dimensioni importanti. Le dimensioni possono infatti variare dalla grandezza di una lenticchia fino a 5-6 cm.

La cista sebacea presenta al suo interno del materiale grasso e untuoso, oltre a detriti epiteliali, che prende il nome di sebo e viene prodotto dalle suddette ghiandole e riversato sulla pelle per renderla più morbida, lubrificarla e difenderla dagli agenti esterni. Questo materiale appare di consistenza caseosa e maleodorante. Queste formazioni nascono più frequentemente nelle zone dove c’è una maggiore concentrazione di queste ghiandole come cuoio capelluto, dorso o inguine.

Anatomia e fisiologia della pelle

La cisti sebacea è una neoformazione di natura benigna che si sviluppa sotto la tua pelle, in corrispondenza di una ghiandola sebacea. Decisamente abbondanti nel nostro corpo, specialmente in aree cutanee come il viso e le cuoio capelluto, sono responsabile della produzione del sebo, come puoi facilmente intuire dal nome.

Il sebo è una sostanza che compone la maggior parte del cosiddetto fattore naturale di idratazione, quella miscela di elementi idrosolubili e igroscopici presente nella pelle e capace di legarsi all'acqua garantendo all'organismo il giusto livello di idratazione.

Quando incorriamo in un piccolo trauma o quando insorge una malattia della pelle, può succedere che una di queste ghiandole si ostruisca fino a chiudersi e a non riuscire più a produrre sebo. Questo allora si accumula al suo interno, insieme ad altri elementi di scarto, dando così origine alla cisti.

Cause delle cisti sebacee

Come ti ho già accennato, la cisti si forma perché il condotto che consente il passaggio del materiale prodotto dalla ghiandola al suo esterno si occlude, viene ostruito, e quindi tutto ciò che viene prodotto dalla ghiandola si accumula e si solidifica andando a creare la cisti.

Fattori genetici

La formazione di una cisti di natura sebacea può dipendere anche da una predisposizione genetica, ovvero dalla presenza di alcune patologie genetiche che possono quindi favorirne l'insorgenza. Sto parlando, per esempio, della sindrome di Gardner o di quella del nevo basocellulare.

Fattori ambientali

Tra altre cause puoi individuarne alcune "ambientali" come, per esempio, gli alti livelli di stress, l'abuso di sostanze come alcol e tabacco. Trattandosi di una condizione che colpisce la pelle, è intuibile che anche l'utilizzo di certi cosmetici potrebbe favorirne l'insorgenza.

Altre condizioni

Più frequentemente, però, l’occlusione della ghiandola sebacea si crea perché il materiale generato dalla ghiandola è troppo denso oppure può essere secondaria a traumi che hanno danneggiato l’area interessata: un graffio, una ferita chirurgica, una botta o anche una patologia della pelle come l'acne.

Sintomi e segni

La cisti sebacea, come ti ho detto all'inizio, tende a crescere in modo lento ma progressivo.

si presenta come una formazione rotondeggiantesemi-solido e abbastanza mobile, paragonabile a una pallina e quindi facilmente visibile sotto la pelle ad occhio nudo.Solitamente però è asintomatica: la sua presenza può provocare leggero fastidio e una sensazione di pressione. Se si dovesse infiammare potrebbe però provocare dolore.

Le cisti sebacee si localizzano prevalentemente sul cuoio capelluto, sulle orecchie, sul collo e sulla schiena oltre alle braccia anche se, vista la larga distribuzione delle ghiandole, potrebbero insorgere in qualsiasi parte del corpo. Fanno eccezione la pianta del piede e i palmi delle mani.

C'è un particolare: negli uomini, infatti, queste formazioni tendono a manifestarsi anche a livello del sacco scrotale.

Diagnosi

Nella maggior parte dei casi, per la diagnosi delle cisti sebacee è necessario recarsi dal medico, il quale eseguirà prima di tutto un semplice esame obiettivo, osservando e palpando la formazione cistica.

Per escludere che si possa trattare di altro, in alcuni casi (seppur rari), si può ricorrere all’ecografia e alla biopsia della lesione.

Trattamento e complicanze

Di solito le cisti sebacee non richiedono terapia, perché sono innocue e tendono a regredire da sole. Se si dovesse infettare si potrebbe ricorrere a farmaci a base antibiotica o cortisonica sotto forma di creme/unguenti o da assumere per via orale.

Vi sono, infine, casi in cui le dimensioni o la localizzazione hanno un impatto sull’estetica e si decide per una rimozione chirurgica a cui farà seguito assunzione di antibiotici per evitare infezioni.

La complicanza più frequente della cisti sebacea è rappresentata dalla suppurazione, cioè la formazione di pus conseguente a un’infezione da germi. Spesso questa condizione si crea perché ci si gratta sulla zona provocandosi ferite che vanno incontro a infezioni.

Altra possibile complicanza è la recidiva poiché queste lesioni tendono a riformarsi nello stesso punto se non viene eliminata la capsula della cisti dopo averla drenata.

(Articolo scritto dal dottor Albert Kasongo, medico vaccinologo il 6 ottobre 2020
Modificato da Kevin Ben Alì Zinati il 15 giugno 2023) 

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