La curcuma potrebbe alleviare il dolore alle ginocchia provocato dall’artrite

La curcumina, cioè il principio attivo della spezia, avrebbe dimostrato buone potenzialità per contrastare il dolore alle articolazioni delle ginocchia. Questo non vuol dire che la curcuma curi l’artrite, ma che può essere un buon aiuto contro uno dei suoi sintomi più fastidiosi.
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Giulia Dallagiovanna 24 Settembre 2020
* ultima modifica il 08/10/2020

Una malattia molto diffusa, sebbene a volte tendiamo a sottovalutarla. L'artrite in Italia colpisce circa il 10% della popolazione ed è una presenza che non sembra volersene andare molto presto. Ci sono dunque milioni di persone che devono avere a che fare ogni giorno con questa infiammazione cronica alle articolazioni e i suoi sintomi. Il dolore, il gonfiore e la difficoltà di movimento sono sicuramente i principali. Se ne sei affetto, dovrai rivolgerti a un medico per individuare al più presto la terapia più adatta a te. Ma accanto alle medicine, potrebbe esserci un rimedio naturale che ti più aiutare: la curcuma. Secondo uno studio pubblicato su Trials, sarebbe particolarmente efficace contro il fastidio alle ginocchia.

I ricercatori mettono addirittura a confronto questa spezia con un farmaco antinfiammatorio usato di norma per trattare l'artrite, il diclofenac. I 139 pazienti presi in esame, tutti con dolore alle ginocchia, sono stati suddivisi in due gruppi. Il primo ha ricevuto 500 milligrammi di curcumina, il principio attivo, in compresse, tre volte al giorno. Al secondo invece sono stati somministrati 50 milligrammi di faramaco, due volte al giorno. In entrambi i casi, le persone hanno riscontrato una significativa diminuzione del dolore.

La curcuma però viene meglio tollerata dai pazienti e per questo motivo l'ipotesi è quella di poterla consigliare a chi soffre di effetti collaterali dati dai farmaci antinfiammatori non steroidei.

La curcuma ha aiutato ad alleviare il dolore al pari di un farmaco

Questo non vuol dire che una radice ti possa curare l'artrite, ma un rimedio naturale, assunto in accordo e sotto la sorveglianza del medico, può aiutare ad alleviare il dolore, che è uno dei sintomi della malattia. Inoltre, sembra sia migliore l'estratto rispetto alla classica polvere che puoi trovare nei supermercati, perché non ha corso il rischio di essere contaminato da agenti esterni. Perciò chiedi consiglio al tuo specialista e prendete in considerazione anche questa possibilità. Il dolore, lo saprai bene, può essere più invalidante di quello che si pensa.

Fonte| "Safety and efficacy of curcumin versus diclofenac in knee osteoarthritis: a randomized open-label parallel-arm study" pubblicato su Trials l'11 aprile 2019

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