La “lingua a carta geografica” è un’espressione utilizzata per definire una condizione, solitamente benigna, nota come glossite migrante. Il termine glossite sta a indicare un’infiammazione della lingua che in questo caso specifico assume delle caratteristiche che la fanno apparire simile ad una carta geografica. La lingua appare disseminata di macchie rosate o rosse circondate da un margine rilevato bianco-giallastro (in alcuni casi tendente al grigiastro) che hanno forma irregolare e predisposizione a desquamare. La distribuzione di queste macchie è generalmente maggiore a livello del dorso della lingua ma può riguardare anche bordi, apice e altre zone del cavo orale come guance, palato o gengive.
Vediamo quali sono le caratteristiche principali della glossite migrante
Ad oggi non si conosce ancora la vera origine del disturbo. ma esistono alcune condizioni che ne favorirebbero l’insorgenza come ad esempio stress, diabete mellito, celiachia, psoriasi, allergie e altro.
È una condizione che nella maggior parte dei casi si presenta in maniera asintomatica. In alcuni casi si associa anemia. Sono visibili le macchie e vi è la scomparsa delle papille filiformi.
La diagnosi di glossite migrante si basa sull’esame obiettivo (osservazione delle macchie). In alcuni casi è richiesta la biopsia delle lesioni (macchie).
Non necessita di alcun trattamento. In alcuni casi vengono somministrati antibiotici e vitamine (vi sono ipotesi secondo cui la condizione sia dovuta a carenza vitaminica). Se si ritiene che la condizione sia secondaria a situazioni di forte stress si ricorre alla psicoterapia. Se invece la condizione è ricondotta alla psoriasi si ricorre all’uso di ciclosporina.