Come coltivare la primula, il fiore che annuncia la primavera e che si coltiva facilmente

Riempie di colore terrazzi e balconi, perché si coltiva facilmente anche in vaso. La primula è uno dei primi fiori a comparire all’inizio della primavera per fiorire fino alla stagione estiva. Sempre che la innaffi regolarmente, la concimi ogni 10 giorni e ne elimini i fiori appassiti.
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Mattia Giangaspero 19 Febbraio 2024

La primula è una pianta erbacea appartenente alla famiglia delle Primulaceae e originaria di diverse aree dell’emisfero settentrionale. La sua caratteristica è che nel periodo che va da gennaio ad aprile inizia a rifiorire. Le primule sono piante molto comuni nei boschi e nei luoghi caratterizzati da una certa umidità, si presentano con foglie a rosetta e fiori variopinti che possono essere riuniti in grappoli, capolini o disposti a forma di ombrello. Il nome Primula deriva dal latino Primus e indica una pianta che si caratterizza per la fioritura precoce. Non solo è la pianta che pone definitivamente fine alla stagione invernale, ma è anche la prima pianta a proteggere la terra dal sole: secondo quanto riferito dalla mitologia greca, la prima primula fu mandata sulla terra da Apollo, dio del Sole e figlio di Zeus, per cacciare il gelo dell’inverno che opprimeva la primavera sotto un grande strato di ghiaccio. Da quel momento, il gelo iniziò a rispettare il ciclo delle stagioni, anche perché ogni anno, a mandarlo via, si presentava puntuale proprio la Primula.

Tipologie di primule

Si conoscono ben 500 specie diverse del genere della primula. Possono essere annuali e perenni, sempreverdi, a foglie caduche, rustiche e semirustiche. Tra tutte le varietà esistenti, ne abbiamo individuate quattro tra le più comuni.

Primula obconica

Originaria della Cina, la primula obconica in Italia si trovare solo nei vivai. I suoi fiori sono disposti a forma di ombrello e fioriscono dall'inverno a tutta estate, sfoggiando una varietà di colori che vanno dal bianco al rosso, dal blu all'azzurro. Presenta steli piuttosto lunghi (anche fino a 30 cm) e foglie dai contorni ondulati, ricoperte da una leggera peluria che potrebbe essere urticante, se toccata.

Primula malacoides

Apprezzate come piante da appartamento perchè non richiedono cure particolari, le primule malacoides sono originarie della Cina. La pianta fiorisce da gennaio fino ad aprile: generalmente i fiori  hanno tonalità che vanno dal bianco al rosa, con steli molto lunghi che possono raggiungere anche i 40 cm di altezza.

Primula vulgaris

La primula vulgaris è una specie selvatica che cresce in tutta Europa in maniera spontanea. Si caratterizza per i fiori gialli ed è tipica del sottobosco e dei prati. Questa specie si può coltivare facilmente anche in vaso.

Primula veris

La primula veris è una pianta selvatica perenne, ma è anche una specie protetta, pertanto non può essere raccolta. I suoi fiori sono disposti a forma di ombrello, generalmente di colore giallo, oro e bianco punteggiato da macchioline marroni. Le foglie della primula veris sono allungate con una caratteristica peluria nella parte inferiore.

Come coltivare le primule in vaso

La primula è una pianta che si può facilmente coltivare in un vaso, ma con alcuni accorgimenti. Il primo è che il vaso deve avere un diametro di almeno 15cm. Devi poi posizionare le primule sicuramente in un luogo con pieno sole soltanto durante la fioritura, poi sposti il vaso all’ombra e ricordati che la migliore temperature per queste piante oscilla tra i 6 e i 12 gradi. Potremmo dire che ama particolarmente l'autunno. Per quanto riguarda l'acqua, se le primule sono coltivate in vaso richiedono di essere annaffiate molto di più. Evita però i ristagni.

Come curare le primule

Se hai deciso di regalare colore al tuo balcone, procurati delle piantine di primule da mettere a dimora già in questo periodo dell'anno. La posizione migliore dovrebbe essere in una zona fresca del giardino, semi ombreggiata: le primule, infatti, non amano troppo il sole e neppure il caldo. Procurati anche del terreno leggermente acido,  umido ma non intriso d’acqua. Innaffia poi regolarmente. Quando la pianta fiorisce, assicurati di garantirle una corretta concimazione ogni dieci, quindici giorni. Infine, per far sì che si formino nuovi boccioli, preoccupati di asportare puntualmente i fiori appassiti.

Dove tenerle in inverno?

Ricordati inoltre che le primule amano temperature fresche e sono allergiche al caldo: se vuoi mantenerle belle il più a lungo possibile scegliete una zona abbastanza fresca della casa. Inevitabilmente arriverà il momento in cui le foglie delle vostre primule e i fiori si seccheranno: tagliale con una forbice. Durante l’inverno, ricordati solo di proteggerle dalle gelate con uno strato di paglia.

(Pubblicato da Gaia Cortese il 9.04.2020
Modificato da Mattia Giangaspero il 19.02.2024)