Buono sì, e potenzialmente anche molto utile contro la retinopatia, una delle complicanze più comuni del diabete mellito.

Una nuova ricerca del Singapore Eye Research Institute ora potrebbe averti fornito un’altra valida ragione per apprezzare un calice di vino.

Un consumo moderato di alcol, infatti, potrebbe avere un effetto protettivo contro il diabete e i danni ai vasi sanguigni della retina che, secondo le stime, colpiscono circa 8 milioni di americani e quasi il 30% dei pazienti italiani affetti da diabete.

Pubblicato sul British Journal of Ophtalmology, lo studio ha coinvolto 656 partecipanti affetti da diabete mellito e appartenenti a una comunità di indiani di Singapore. Il 54% di questi erano uomini, l'età media non superava i 59 anni e il periodo di osservazione è durato per sei anni.

Tutti i pazienti coinvolti sono stati prima sottoposti a una serie di questionari che hanno valutato l’incidenza della retinopatia, poi sono stati divisi in gruppi diversi in base alla quantità e alla frequenza di alcol assunto.

I risultati hanno dimostrato che 82 di 510 partecipanti, quindi il 16%, aveva effettivamente sviluppato la retinopatia e che 45 su 146 (quindi il 30,8%) aveva visto una progressione della stessa.

Ma ciò che ha sorpreso i ricercatori è stato osservare la riduzione dell’incidenza della patologia in quei partecipanti che rientravano tra i consumatori abituali di alcol o in quelli che ne avevano assunto quantità moderate.

Chi consuma alcol, secondo i risultati ottenuti dai ricercatori, avrebbe avuto una riduzione di quasi due terzi delle probabilità di sviluppare la retinopatia rispetto agli “astemi”.

Fonte | "Association of alcohol intake with incidence and progression of diabetic retinopathy" pubblicata il 22 marzo 2021 sul British Journal of Ophtalmology