L’avena può aiutarti a ridurre il colesterolo, lo rivela uno studio italiano

L’avena, come anche l’orzo o il mais, contiene elevati livelli di beta-glucani, delle fibre solubili che hanno dimostrato di poter ridurre i livelli di colesterolo anche del 12% in un solo mese. Un risultato importante per la prevenzione dei disturbi cardiovascolari, provocati soprattutto da questo valore alterato.
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Giulia Dallagiovanna 6 Dicembre 2020
* ultima modifica il 01/02/2021

Ridurre il colesterolo LDL, il cosiddetto "cattivo", è importante. Livelli troppo alti di questo valore sono infatti tra le principali cause dei disturbi cardiovascolari, tra cui ipertensione e infarto. Mangiare in modo più sano significa dunque vivere meglio e più a lungo. Ad esempio, quali alimenti scegli per la colazione? Una nuova alternativa da mettere in tavola potrebbe essere l'avena. Uno studio pubblicato sulla rivista Nutrients, ad opera di ricercatori dell'Ospedale Universitario Sant'Orsola-Malpighi di Bologna e commissionato dalla Fondazione Italiana per la Nutrizione, ha infatti dimostrato che questo cereale può abbassare i livelli di colesterolo del 12% in sole quattro settimane.

Alla sperimentazione hanno partecipato 83 persone, tutte con questo valore nella norma e basso rischio cardiovascolare. Probabilmente perché ognuno di loro si dichiarava seguace della dieta mediterranea. A tutti i volontari sono stati somministrati integratori a base di beta-glucani, fibre vegetali solubili di cui l'avena è ricca. E i risultati si sono visti già dopo un mese, mentre allo scadere del secondo il colesterolo si era ridotto fino al 15%. Una volta cessata l'assunzione di questi prodotti, però, il valore è tornato ai livelli ai quali era prima dell'inizio dell'esperimento.

Una volta cessata l'assunzione degli integratori, i livelli tornavano quelli di prima

È quindi evidente come assumere una corretta dose giornaliera di beta-glucani possa essere molto utile per la tua salute. Questi composti non sono presenti solo nell'avena, ma anche nell'orzo, nel mais, nella segale e nel frumento integrale. Inoltre, su Ohga ti abbiamo anche proposto un elenco di cibi che ti possono aiutare a mantenere basso il colesterolo. Perciò metti mano alla tua dieta, a partire proprio dalla colazione!

Fonte| "A randomized Placebo-Controlled Clinical Trial to Evaluate the Medium-Term Effects of Oat Fibers on Human Health: The Beta-Glucan Effects on Lipid Profile, Glycemia and inTestinal Health (BELT) Study" pubblicato su Nutrients il 3 marzo 2020

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