Le malattie esantematiche: quali sono di preciso e da cosa vengono causate

Le malattie esantematiche sono malattie infettive che si sviluppano per la maggior parte nei primi anni di vita. Sono infettive e hanno un sintomo specifico che le accomuna, ovvero la comparsa di eruzioni cutanee, chiamate “esantemi”. Si tratta di infezioni virali, fatta eccezione per la scarlattina che è di origine batterica. Scopriamole!
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Valentina Danesi 18 Novembre 2020
* ultima modifica il 29/11/2020

Puntini rossi e febbre. Ecco alcuni dei sintomi principali di quelle che, in gergo tecnico, sono chiamate malattie esantematiche. Si chiamano così perché sono caratterizzate, appunto, da un esantema (che puoi pronunciare sia "esantèma" che "esàntema"), un'eruzione cutanea contraddistinta da macchioline rosse, papule o vescicole. L'innalzamento della temperatura corporea può accompagnare queste manifestazioni, ma esistono anche malattie esantematiche senza febbre. Vediamo allora insieme quali patologie di questo tipo esistono.

Le malattie esantematiche

Cosa sono

Le malattie esantematiche sono malattie infettive che si sviluppano per la maggior parte nei primi anni di vita, ecco perché si dice che siano tipiche dell’età infantile, ossia dei bambini.  Sono infettive e hanno un sintomo specifico che le accomuna, ovvero la comparsa di eruzioni cutanee, chiamate “esantemi”. Si tratta di infezioni virali, fatta eccezione per la scarlattina che è di origine batterica e hanno il loro picco in primavera. Ecco le più comuni: Morbillo, Varicella, Rosolia, Scarlattina (quarta malattia), eritema infettivo (Quinta malattia), esantema critico (Sesta malattia), Mani-Piedi-Bocca.

Adulti e bambini

Queste malattie sono tipiche dei bambini ma si possono contrarre anche da adulti.
 La differenza è che fatte una volta cresciuti il decorso può essere molto più pesante e debilitante. Un ulteriore aspetto sono le complicanze. Nonostante spesso il decorso non presenti particolari problemi, ci possono anche essere danni permanenti piuttosto gravi. Le complicazioni insorgono più tipicamente per questi soggetti:

  • neonati molto piccoli, perché il loro sistema immunitario non è ancora completamente sviluppato,
  • soggetti anziani e debilitati, il cui sistema immunitario può essere debilitato.

Ecco perché si consiglia sempre il vaccino quando possibile.

Le cause

Nella maggior parte dei casi si tratta della contrazione del virus o batterio che provoca l’insorgenza della malattia. Se però hai un esantema non devi dimenticare che può anche avere altre cause, per esempio:

  • reumatologiche
  • immunologiche
  • reazioni allergiche.

I sintomi 

I sintomi principali sono febbre, che può anche non presentarsi, ed eruzioni cutanee. Quando si ha contratto la malattia si distinguono due casi all’interno del decorso: una fase prodromica, e una fase esantematica.

Con fase o periodo prodromico si intende l’insieme dei segni e sintomi che compaiono prima della comparsa dell’esantema, mentre nella fase esantematica compaiono le caratteristiche eruzioni cutanee.

Ogni patologia è poi ovviamente caratterizzata da sintomi più specifici, ma tra i più comuni possiamo ricordare la febbre e uno stato di malessere generale.

Quali sono 

Le malattie esantematiche per eccellenza sono:

Il morbillo

Il morbillo è provocato dal virus Paramyxovirus, un virus a RNA che viene trasmesso per via aerea, attraverso starnuti, tosse o semplicemente restando a stretto contatto con il soggetto infetto. Il paziente è contagioso da 3-5 giorni prima della comparsa dell’esantema fino a 7 giorni dopo la sua risoluzione.

Si manifesta più tipicamente in età pediatrica, in particolar modo nei minori di 12-15 mesi. I sintomi sono: febbre moderata, tosse secca, raffreddore, starnuti, congiuntivite, fotofobia (fastidio alla luce), malessere generale, senso di stanchezza, macchie di Koplik. A cui si aggiunge l’eruzione cutanea che si manifesta con delle piccole papule palpabili di colore rosso. La diagnosi si basa principalmente sulla clinica del paziente.

La rosolia

La rosolia è causata da un virus a RNA del genere Rubivirus. È un’infezione estremamente pericolosa se viene contratta durante la gravidanza, in quanto in grado di provocare importanti malformazioni e danni al prodotto del concepimento. La trasmissione avviene solitamente per via aerea, attraverso goccioline di saliva. I sintomi sono febbre, mal di gola, occhi arrossati, dolori muscolari… a cui si aggiungono piccoli puntini rossastri.

La varicella

La varicella è una malattia esantematica causata dall’infezione di un virus a DNA, il Varicella-zoster virus. I sintomi possono essere dolori muscolari, febbre, cefalea. A cui segue la comparsa di lesioni molto pruriginose, pustole che diventano poi croste.

La scarlattina

La scarlattina è l’unica malattia esantematica ad essere provocata da un batterio, lo Streptococco Pyogenes. I sintomi sono febbre, mal di testa, nausea, vomito. L’eruzione cutanea si manifesta con delle piccole papule palpabili di colore rosso che scompaiono alla digitopressione.

La quinta malattia

L’eritema infettivo (quinta malattia) è una malattia esantematica provocata dal Parvovirus B19. I sintomi sono febbre piuttosto bassa, starnuti, mal di gola. A cui poi seguono tre fasi:

  • arrossamento delle guance
  • comparsa dell’eruzione cutanea su tutto il corpo, ha un aspetto maculo-papulare di colore rossastro e può essere lievemente pruriginoso
  • schiarimento e risoluzione delle macchie, senza desquamazione.

La sesta malattia

L’esantema subitum (sesta malattia) è causato dall’infezione dell’herpes virus umano 6 (HSV 6) di tipo A o B. LA febbre può essere molto alta  insieme a starnuti, arrossamento della gola, raffreddore. L’esantema compare all’improvviso quando la febbre scompare, si presenta inizialmente sul tronco per poi spostarsi sugli arti superiori. Non riesce però ad arrivare al volto e agli arti inferiori. Ha una durata di circa 24-48 ore.

Mani piedi bocca

La mani-piedi-bocca è una malattia esantematica causata dal Coxsackievirus A16 o dall’Enterovirus 71. La trasmissione avviene principalmente per via area, tramite starnuti o colpi di tosse. Si parla di un’infezione generalmente lieve, che può però essere molto fastidiosa, soprattutto nei bambini più piccoli perché avendo dolore alla bocca possono avere difficoltà a ingerire il cibo. L’esantema presenta l’aspetto di piccole vescicole che si localizzano a livello della bocca, delle mani e dei piedi, in particolare sul dorso.

Fonte| ISS

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