Le proprietà della buccia: 7 alimenti di cui non buttare via nulla

Quando scegli di mangiare un frutto, sarai abituato, come prima cosa, a sbucciarlo e scartare i semi. E invece non è sempre la mossa giusta da fare. Almeno, non per questi sette. Dalla mela al kiwi, passando per l’anguria, vediamo insieme quante sostanze nutritive contengono gli scarti.
Entra nel nuovo canale WhatsApp di Ohga
Giulia Dallagiovanna 17 Luglio 2020
* ultima modifica il 06/11/2023

Hai appena svuotato il piatto e decidi di terminare il pranzo con un frutto. Qual è la prima cosa che fai? Sicuramente togliere la buccia e magari eliminare per bene tutti i semi. Un'abitudine che abbiamo in tanti, ma che in realtà dovremmo abbandonare, almeno quando scegliamo uno di quegli alimenti la cui scorza è commestibile e contiene anche tantissime proprietà nutritive. Una soluzione che fa bene a te e anche all'ambiente, dal momento che si riducono gli scarti in cucina. Ecco allora una lista di 7 cibi di cui è meglio non buttare via nulla:

7 cibi da mangiare con la buccia

La mela

Forse il frutto più consumato in assoluto e tra i primi che si insegna a mangiare anche ai più piccoli. Ma della mela non è buona solo la polpa. La buccia infatti contiene vitamina C, vitamina A e quattro volte la quantità di vitamina K rispetto all'interno. Non solo, ma ti permette di assimilare anche diversi sali minerali, tra cui il potassio, importante per i muscoli e per le ossa. Assicurati però di aver acquistato un prodotto biologico e di averlo sciacquato per bene, perché sulla sua superficie si possono depositare parecchi pesticidi.

La patata

Fino a questo momento ti ho parlato di frutti, ma anche alcuni ortaggi dovrebbero essere consumati interi. Tra questi ci sono le patate, la cui buccia presenta importanti concentrazioni di vitamina B6, ma soprattutto di ferro, magnesio e potassio. Anzi, la maggior parte dei sali minerali contenuti nel tubero si trova proprio nella buccia. Gettarla via, dunque, è un vero spreco.

Il kiwi

Certo tutti quei peletti non ti invoglieranno ad addentare il kiwi con tutta la buccia, ma alcuni trucchi per mangiarla esistono. Uno di questi è ricavarne un infuso, lasciando per qualche minuto i pezzi nell'acqua calda. Questa parte di frutto contiene molte fibre, che possono diventare utili anche aiutare a regolare la funzionalità intestinale. Tieni presente, però, che l'infuso porterà a perderne una porzione e dunque il tuo intestino non potrà beneficiare di tutti questi effetti. Se proprio vuoi fare il pieno di sostanze nutritive, non ti resta che lavare bene la buccia e provare a mangiarla al naturale.

L'anguria

Difficile immaginare di mangiare una scorza dura come quella dell'anguria, eppure devi sapere che di sostanze che ti fanno bene ne contiene parecchie. A cominciare dalla citurillina, che favorisce la perdita di peso e protegge l'intestino. E poi il licopene, un carotenoide che ha un effetto antiossidante. Per farne il pieno potresti pensare di candire la buccia, oppure di preparare una gustosa marmellata. Inoltre, cerca di ingurgitare anche i semi oltre alla polpa, perché sono ricchi di omega 6, proteine e sali minerali.

La banana

Lavala per bene e poi prova a mangiare anche la buccia della banana. Non è così dura come potresti pensare e inoltre è piuttosto buona. Ti aiuterà perché è ricca di vitamine e di fibre. Se invece proprio non ti va di addentare tutto insieme, puoi sempre deciderla di frullarla e magari mescolarla a yogurt bianco e cereali, per uno snack più sano.

L'arancia

Eliminando la parte più bianca che, come ben saprai, è davvero amara, il resto della scorza dell'arancia non per niente male. Sebbene siamo soliti attribuire tutte le sostanze nutritive alla polpa, devi sapere che anche la buccia contiene tante vitamine. Puoi tagliarla a fettine molto sottili e inserirle in qualche dolce, oppure usarle per insaporire un'insalata mista. Quel tocco in più che migliora il sapore e fa bene alla salute.

Il mango

Un frutto esotico, ma coltivato anche in Sicilia. Sto parlando del mango, che tu magari mangerai non solo per il suo sapore ma anche per le sostanze nutritive. E forse non sai che ne sono contenute tante anche nella buccia. In particolare sali minerali, come magnesio e calcio, ma anche sostanze che hanno un effetto drenante e favoriscono l'eliminazione dei liquidi in eccesso. Ogni tanto quindi potresti assaggiare anche un pezzetto di buccia. Fai attenzione, però, perché ne viene anche sconsigliato il consumo frequente.

Contenuto validato dal Comitato Scientifico di Ohga
Il Comitato Scientifico di Ohga è composto da medici, specialisti ed esperti con funzione di validazione dei contenuti del giornale che trattano argomenti medico-scientifici. Si occupa di assicurare la qualità, l’accuratezza, l’affidabilità e l’aggiornamento di tali contenuti attraverso le proprie valutazioni e apposite verifiche.
Le informazioni fornite su www.ohga.it sono progettate per integrare, non sostituire, la relazione tra un paziente e il proprio medico.