Negli Stati Uniti è stato approvato un nuovo farmaco per il trattamento della colite ulcerosa, una malattia infiammatoria cronica dell'intestino che può risultare anche molto debilitante. Chi ne soffre sa che dovrà conviverci per tutta la vita, con periodi di remissione in cui non avvertirà troppi sintomi e altri dove invece i sintomi come diarrea frequente e crampi all'addome si faranno sentire. Esistono già terapie che aiutino a tenere sotto controllo le riacutizzazioni e le complicanze, ma ora la Food and Drug Administration ha dato il via libera a una in più. Si chiama ozanimod e può aiutare soprattutto chi non risponde alle altre cure.
Lo scopo di tutti questi trattamenti di norma è uno: prolungare quanto più possibile le fasi di remissione e fare in modo che quando la malattia si presenti, le manifestazioni non siano eccessivamente intense.
L'ozanimod, che è stato pensato come farmaco diretto soprattutto ai pazienti adulti, ha mostrato di poter ottenere questo risultato anche su chi non riusciva a raggiungerlo con nessun altro medicinale già disponibile. Stiamo parlando di corticosteroidi, immunomodulatori, farmaci biologici e così via.
Testato su 600 persone, i ricercatori hanno visto che dopo 10 settimane, il 18% dei pazienti che lo assumevano entravano in fase di remissione della malattia. Il 12% in più rispetto a quanto accadeva nel gruppo di controllo. Dopo 52 settimane, il 37% di loro era ancora in remissione.
Lo studio di fase 3, sul quale l'FDA si è basata per accordare la propria approvazione, è iniziato a marzo 2015 e si è concluso nello stesso mese del 2021. Il monitoraggio dei pazienti però prosegue per valutare i risultati sempre più a lungo termine.
Fonte| "Safety and Efficacy Trial of RPC1063 for Moderate to Severe Ulcerative Colitis" pubblicato su ClinicalTrials.gov a marzo 2021